Frosinone-Inter 1-3, 18’ Nainggolan (I), 36’ Perisic (I, rig.), 61’ Cassata (F), 91’ Vecino (I)
L’Inter è ora a più 6 dalla Roma quinta e sabato c’è Inter-Roma
Il Frosinone è chiamato a giocarsi le ultime carte salvezza, l’Inter non deve fare passi falsi in vista della doppia sfida con Roma e Juve. I ciociari si schierano con un 5-3-2 iperdifensivo con i due attaccanti Ciofani e Pinamonti ad aiutare e Chibsah fisso su Nainggolan. Lo strapotere fisico dei nerazzurri, prima ancora che tecnico, è però devastante, tanto che nei primi minuti possono permettersi diverse distrazioni e palle perse a centrocampo recuperando immediatamente e agevolmente palla. Da parte loro i ciociari ci provano con dei veilletari lanci per le due punte, mentre gli ospiti al primo affondo passano, cross di D’ambrosio e Nainggolan completamente libero nel cuore dell’area è preciso di testa. Il Frosinone si rende pericoloso solo su corner con un colpo di testa di Paganini, anche qui con difesa disratta, ma da un corner dell’Inter arriva il rigore per placcaggio di Chibsah su Skriniar, sul dischetto va Perisic che spiazza Sportiello e poi riceve l’abbraccio di Icardi. C’è tempo per una super occasione per Politano sventata dallo stesso portiere prima di andare al riposo sul 2-0.
Sullo 0-2, a cavallo dei due tempi, il Frosinone sembra quasi liberato e gioca più sgombro, ma poi segue una fase in cui l’Inter gestisce senza problemi e sembra davvero non ci sia partita, con un possesso palla annichilente, eppure al 61′ accade davvero qualcosa di inaspettato, un gol del Frosinone, che sorprende la difesa nerazzurra con una rimessa, pigri Perisic, Valero, Vecino, De Vrij, D’ambrosio, incerto Handanovic sul tiro di Cassata e si va sull’1-2. Forse non si può parlare di partita realmente riaperta, anche se il Frosinone sfiora il pareggio su punizione con Ciano e finisce con il 4-2-4 dopo aver iniziato con il 5-3-2, ma non averla chiusa prima ed essersi complicata la vita rimane una pecca per la squadra di Spalletti, che alla fine, dopo due occasioni fallite da Icardi, trova il terzo gol a tempo scaduto con una contropiede iniziato e concluso da Vecino, su assist dello stesso Icardi.
IL TABELLINO
FROSINONE – INTER 1-3
MARCATORI: 18’ Nainggolan (I), 36’ Perisic (I, rig.), 61’ Cassata (F), 91’ Vecino (I)
FROSINONE: 57 Sportiello; 6 Goldaniga, 15 Ariaudo, 25 Capuano; 7 Paganini, 24 Cassata (62’ 28 Ciano), 66 Chibsah, 16 Valzania (81’ 8 Maiello), 33 Beghetto; 89 Pinamonti (87’ 18 Dionisi), 9 Ciofani. In panchina: 22 Bardi, 3 Molinaro, 4 Simic, 5 Gori, 17 Zampano, 20 Trotta, 21 Sammarco, 23 Brighenti, 32 Krajnc.
Allenatore: Marco Baroni
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 8 Vecino, 20 Borja Valero (73’ 5 Gagliardini); 16 Politano (88’ 15 Joao Mario), 14 Nainggolan, 44 Perisic (69’ 11 Keita Baldé); 9 Icardi. In panchina: 27 Padelli, 10 Lautaro Martinez, 13 Ranocchia, 21 Cedric, 23 Miranda, 29 Dalbert, 87 Candreva.
Allenatore: Luciano Spalletti
Arbitro: Massa. Assistenti: Di Liberatore – Fiorito. Quarto uomo: Sacchi. Var: Pasqua, assistente Valeriani.
Note
Ammoniti: Paganini (F), Chibsah (F), Vecino (I), Ciano (F)
Corner: 1-3
Recupero: 1°T 0’, 2°T 5’.