L’Eintraicht Francoforte batte i nerazzurri a Milano, per 1-0, Jovic al 4′
Fare la cronaca o la consueta analisi tattica oggi vale poco e probabilmente stasera nessuno avrebbe voglia di leggerla. Andiamo subito al sodo ed eliminiamo immediatamente l’alibi degli assenti, l’Eintraicht Francoforte è una squadra onesta e modesta, sesta in classifica nella bundesliga, (settima quando li abbiamo affrontati all’andata), che anche stasera ha mostrato solo ordine, pulizia e corsa, tanta corsa. Di fronte undici giocatori con la gloriosa maglia nerazzurra in condizioni fisiche impresentabili, con poche eccezioni, completamente privi di gioco, ma anche solo di una identità di squadra. Stasera si è toccato il fondo, i tedeschi dopo 4 minuti avevano già preso una traversa e segnato un gol, la squadra non ha mai reagito e saputo solo collezionare una serie di calci d’angolo frutto di un monotono pseudogioco sulle fasce e dell’incapacità di Perisic e Candreva di saltare l’uomo.
Per quanto riguarda il confronto tattico, vien da ridere quando senti pontificare presunti allenatori come Spalletti o certi opinionisti come se il calcio fosse un connubio di alta filosofia e ingegneristica, stasera c’era solo da liberare Politano dalla doppia marcatura, l’unico in grado di saltare l’uomo, ma sempre chiuso da Rode e a turno Hinterreger e N’ndicka, spostandolo più avanti o mettendo due punte, invece lo zeru tituli di Certaldo è riuscito a mettersi a specchio nel secondo tempo, nonostante Keita perdesse tutti i duelli individuali con Hasebe, ma il delirio onanistico si è poi avuto con Skriniar a centrocampo, Candreva terzino destro, Valero in campo fino al 72′ quando era “finito” già al 20′, Brozovic non si sa cosa è andato in panchina a fare se non è entrato, Vecino anche lui a pezzi non sostituito, Politano tolto.
Ora la palla va alla società, reintegrare subito Icardi o saranno dolori e se si perde il derby pensare immediatamente ad un sostituto in panchina, va bene anche un pastore tedesco cieco. Amala.
INTER MILANO – EINTRACHT FRANCOFORTE 0-1
MARCATORI: 4’ Jovic
INTER 4-2-3-1: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 21 Cedric (61’ 13 Ranocchia); 8 Vecino, 20 Borja Valero (72’ 70 Esposito); 87 Candreva, 16 Politano (79’ 68 Merola), 44 Perisic; 11 Keita. In panchina: 27 Padelli, 40 Gavioli, 67 Zappa, 77 Brozovic.
Allenatore: Luciano Spalletti
EINTRACHT FRANCOFORTE 3-5-2: 31 Trapp; 13 Hinteregger, 20 Hasebe, 2 N’Dicka; 24 Da Costa, 11 Gacinovic (58’ 6 De Guzman) 17 Rode (88’ 39 Paciencia), 15 Willems (71’ 21 Stendera), 10 Kostic; 9 Haller, 8 Jovic. In panchina: 1 Ronnow, 3 Falette, 6 De Guzman, 23 Russ, 33 Tawatha.
Allenatore: Adi Hütter (squalificato, in panchina Christian Peitinger)
Arbitro: Hategan. Assistenti: Sovre – Gheorghe. Quarto uomo: Radu. Addizionali: Petrescu – Constantin.
Note
Spettatori: 49.866 (di cui 14000 tifosi ospiti)
Ammoniti: D’Ambrosio (I), Borja Valero (I), Haller (E), Rode (E), Paciencia (E)
Corner: 7-5
Recupero: 1°T 1’, 2°T 6’.