Questa è l’incredibile storia di Jonathan Cìcero Moreira, che da bidone si trasformò in divino. Stiamo scherzando? Forse sì, forse no. Le cronache da Pinzolo, intente a rappresentare l’Inter come la famiglia del Mulino Bianco, raccontano di un Jonathan diventato idolo dei tifosi, giocatore più acclamato, al punto da rimbrottare Nagatomo per un tackle troppo duro nei suoi confronti. Ma la trasformazione di Jonathan da bidone intergalattico a idolo incontrastato del popolo nerazzurro per alcuni ha più a che fare con l’ironia, anche se a prima vista potrebbe sembrare avere a che fare con l’utilizzo di sostanze stupefacenti. Ma basta farsi un giro su facebook per scoprire diverse pagine scherzose dedicate al terzino brasiliano, eletto per ridere a divinità e di cui si narra che Gareth Bale ne abbia tremenda paura al punto da farsi squalificare apposta per non affrontarlo. Questa ironia non è nuova tra i tifosi interisti, ai tempi della Gialappa’s band anche Darko Pancev divenne un idolo per finta e quando si scaldava per entrare S.Siro esplodeva in un boato. Eppure a leggere giornali e siti sembra che questa Jonathan-mania sia serissima ed anche la pagina ufficiale dell’Inter su facebook oggi recita trionfante “Tredici giorni a Pinzolo e tantissimo affetto da parte dei tifosi nerazzurri per Jonathan. Ecco uno striscione solo per lui”, con foto annessa di un tifoso sorridente con stendardo.
Rettifica:
Mi ha scritto l’autore dello stendardo per Jonathan, gentilissimo, mi ha spiegato che non c’è nulla di goliardico nella sua iniziativa, me è un reale estimatore del terzino brasiliano, nonchè un suo amico personale. Non possiamo che rispettare la sua passione e amicizia per un calciatore a quanto pare umile e disponibile, rimanendo però convinti che sia più bello tifare l’Inter come squadra e non i singoli giocatori e che la vicenda di Jonathan rimanga una simpatica operazione simpatìa di marketing.