Beh, finalmente, ci torna a riscrivere il nostro fedelissmo Alfonso, in effetti c’era un po’ di preoccupazione, non lo sentivamo da un po’, ma rieccolo qui, più arzillo e in forma che mai. Aspettiamo tutti voi altri al Francesco@calciointer.net per le vostre riflessioni e commenti
“Cari amici, è il vostro Alfonso che vi scrive, spero vi ricordate di me, vengo da un periodo di problemi di salute, d’altronde quando superi i 90 anni l’età è quella che è. Ma devo ringraziare la mia badante ucraina, che nonostante i problemi del suo paese non mi ha mai abbandonato, che grande popolo quello ucraino, e che forza d’animo che hanno.
La nostra Inter è partita bene, chissà se riuscirò a vedere il nuovo stadio, dicono sarà bellissimo, amo il vecchio Meazza, ma guardate cosa stanno facendo nel resto del mondo. Certo nel panorama italiano rimane ancora un top level il nostro terzoanellato, ma non è questo il punto, ci vuole lo stadio di proprietà, per motivi che ormai capirebbe persino un generale russo. intanto mi guardo le partite in Tv, e volevo chiedervi in questo senso una cosa:
Ragazzi, voi della Redazione di calcionter che siete più giovani, ma come si vestono i commentatori sportivi in tv di oggi? In particolare quelli di dazn a cui diamo trenta e passa euroni al mese, ma ci ripagheranno con altrettanti neuroni? Son tutti con la magliettina della salute sotto la giacca pregiata, tutti delle specie di Tony Manero del sabato sera in stile primi anni 80, sarà perchè ci hanno tolto la partita alla domenica pomeriggio e ci costringono a partite al sabato sera, quindi devono forse prepararsi alla disco, ma il lunedì alle 18? Altro orario assurdo? allora tanto meglio Ciro Ferrara che se la risolve con il maglioncino alla Marchionne da venerdì sera alle 18. Bravo Ciro. Le ragazze invece fantastiche, tutte bellissime, Diletta Leotta una Dea, ma anche tutte le altre, senza distinzioni, ma gli uomini, tutti rigorosamente senza cravatta pensando di essere poptrendy e invece solo dando l’immagine di nerds testosteronici da telecronisti con tanta paella in corpo. E urlate di meno che non siamo in pescheria a vendere la trota, ragazzi! Dai, per favore. E il main cronista? Manco Galeazzi, dai un po’ meno milanismo per favore. Leao Leao Leaooooo, si abbiamo capito che ti piace, d’altronde dribbla e scia come uno sciatore nella neve più bianca che c’è nei grandi slalom dei navigli del sabato sera.
Un caro saluto a tutti gli affezionati lettori, Alfonso, interista dal 1936, e a risentirci, se sarò vivo.”
