Opinioni e consigli degli interisti
Cresce l’entusiasmo ma anche l’interesse verso l’Inter, tante mail dai nostri lettori, con considerazioni sull’attualità, ma non solo, grandi memorie storiche e consigli per il futuro, scriveteci a Francesco@calciointer.net, vi chiediamo solo cortesemente di scrivere sempre in minuscolo, grazie a tutti e a presto
Ciao Francesco dopo tante delusioni in campionato adesso mi preme specificare che la squadra inizia a giocare come deve. Finalmente la squadra è più corta con gli attaccanti che rientrano e partono da più lontano. In tal modo trovano più spazi e giocando con minor frenesia possono essere serviti più facilmente. È anche vero che giocatori come Barella, Lukaku e Brozovic hanno migliorato sensibilmente il loro rendimento ma adesso la squadra gioca meglio. Se solo avessero più precisione nei passaggi saremmo a cavallo. Comunque adesso possiamo giocarcela con tutti. Sinceramente un mese fa ero demoralizzato e pensavo difficile qualificarci tra le prime quattro, adesso invece ci spero di più. Comunque anche se dovesse andare tutto bene sono del parere che Inzaghi vada sostituito. Penso che siano stati i giocatori imporre,dopo la coppa dei campioni,un cambio di passo. Arriva adesso il momento di dimostrare che in Italia siamo la squadra più forte.
Ciao Giorgio Paladini
UN SALUTO AL SIGNOR FRANCESCO e redattore del calcio FC. internazionale spa., DA silvio AUGURANDO AD ESSA SOCIETà SPORTIVA, UN OTTIMALE LAVORO SPORTIVO ESERCITATO. E INDICANDO E COMUNICANDO DA MIO PENSIERO E IN MODO DISINTERESSATO GLI ALLENATORI CHE IN QUESTI ULTIMI 100 ANNI DI GIOCO CALCIO UFFICIALE E PROFESSIONALE HANNO INCISO IN MODO PIU COMPLETO E VALIDO NELLO SVILUPPO TECNICO E TATTICO DEL GIOCO DEL CALCIO ED ESSI, POZZO VITTORIO ANNI 30-40 VINCENTE 2 CAMPIONATI DEL MONDO 1 OLIMPIADE E DUE CAMPIONATI D EUROPA PER NAZIONI CON LA NAZIONALE ITALIANA, -FERMATO NELL ATTIVITà DALLO SCOPPIO DELLA GUERRA, ADOTTANDO E PADRE DEL MODULO TATTICO M-M. POI, ZAGALO MARIO ANNI 65-2000 Brasil VINCITORE MONDIALE 1970 E 2002 CON IL BRASILE E VINCENTE ALTRE IMPORTANTI COMPETIZIONI UFFICIALI INTERNAZIONALI e vincitore di 2 campionati del mondo da calciatore con il Brasile, POI LOUIS ARAGONES ESPANIA ANNI 1980-2010 VINCENTE PLURICOMPETIZIONI UFFICIALI E 1 CAMPIONATO MONDIALE CON LA SPAGNA E UN CAMPIONATO D EUROPA CON LA SPAGNA E CONSIDERATO DA MOLTI E DEFINITO DA Mè IL PADRE DEL MODULO TATTICO CHIAMATO – Tiki-TACA. QUESTI ALLENATORI SONO TRA I POCHISSIMI ALLENATORI AL MONDO CHE HANNO APPLICATO E CONOSCONO IL MODULO TATTICO O SISTEMA DI GIOCO- M-M E DA Mè CONOSCIUTO ALLA Perfezione e ritenuto DA Mè IL PIù COMPLETO E VALIDO A TUTT oggi.
silvio antonio Balosetti.
C’è un giocatore molto sottovalutato al momento che mi piacerebbe un sacco vedere all’Inter: Kasper Dolberg.
Un talento come pochi ma soprattutto di una serietà esemplare, purtroppo bersagliato da notevoli avversità negli ultimi 2 anni che non ne hanno però mai scalfito la fiducia e l’impegno.
Ha accettato con gran dignità di essere ignobilmente prestato di qua e di là (a squadre di bassa classifica e in crisi di risultati) in questa stagione dal Nizza … ovunque è stato inviato ha riscosso la stima e si è subito integrato nella squadra; di lui compagni ed allenatori, paradossalmente, hanno sempre riconosciuto meriterebbe di tornare sui palcoscenici maggiori che frequentava da diciannovenne …
Anziché rincorrere a prezzi folli per presunte stelle o stelline ci troveremmo un Signor centravanti/ala giovane, corretto, con rara abilità “in the box”, di tecnica sopraffina e sempre disposto a rispettare le decisioni del tecnico.
Speriamo facciate giungere alle orecchie giuste questa segnalazione.
Diego
Ciao Francesco oltre a fare i complimenti a tutta la squadra per il grande risultato raggiunto mi preme puntualizzare che finalmente nelle ultime otto partite ho rivisto la grande Inter. Quello che affermavo sul fatto che Inzaghi lèggeva male le partite e che la squadra non dimostrava quel furore agonistico e quella compattezza dimostrata in occasione della stagione co Conte è stato invece ribaltato ultimamente con i risultati ottenuti. Ora la squadra, oltre a raggiungere la piena forma, accorcia, aggredisce, rimane corta e gioca la palla con meno frenesia e quindi con errori meno frequenti. Sicuramente ha molta fiducia in se stessa e chissà cosa potrà succedere nella finale. Ti saluto e ci risentiremmo in seguito.
Giorgio