Le unghiate non bastano, ci mangiamo le mani

Inter-Milan 2-3 MARCATORI: 46′ pt Lautaro Martinez (I), 47′ Taremi (I), 51′ Hernandez (M), 80′ Pulisic (M), 93′ Abraham (M)

Il Milan gioca meglio, corre di più, ma l’Inter ci mette due zampate, poi l’assurdo gol di Hernandez e l’ingresso di Leao cambiano la partita, abbiamo perso nei dettagli e nelle rincorse, cercando il 3-1 invece di difendere il 2-1, ai rossoneri la supercoppa italiana

Colonna vertebrale Sommer-DeVrij-Calha-Lautaro-Taremi, catena di desra Bisseck-Barella-Dumfries, catena di sinistra Bastoni-Mikhitaryan-Dimarco. Snakers alla caccia del quarto titolo di supercoppa consecutivo contro un Milan privo di italiani. Si vede subito Barella alzarsi su Fofana in pressing, pubblico di Riad schierato in maggior parte col Milan. Il Devil parte meglio, i lanci millimetrici di Bastoni e Barella non bastano al momento. Barella non può fare tutto, pressare alto e amministrare dietro, serve più dinamismo di Mikhi e Calha. Sommer in presa sicura, ma il Milan è più completo di energie e neutralizza le nostre famose situazioni da palla da fermo. Break di Taremi, staffilata di Dimarcos deviata da Maignan. Inzaghi è talmente arrabbiato che ha la sua proverbiale capigliatura tutta scompigliata. I ragazzi non arrivano primi sui palloni. Tegola, Calhanoglu ko, dentro Asslani. Il Milan corre di più, Inter-Atalanta è stata più dispendiosa di Milan-Juve, ma poi c’è il il ritorno del capitano, l’unghiata laccata di blackblue number ten chiude il primo tempo sull’1-0 per la prima squadra di Milano. Lautaroooo.

Ma chi siamo noi? Siamo l’Inter, non quella dei passaggini e della uscita dal basso, lancio di 40 metri di Devrij, controllo felpato dello scià di Persia e 2-0! Però Theo Hernandez accorcia subito su punizione, posizione della barriera da rivedere, come Sommer. Ora è derby. azioni e contro azioni, Lautaro rimpallato, Bastoni para di faccia sulla linea, è entrato Leao e fa paura. Miracolo Sommer, dentro Zielinski per Mikhitraian, Augusto per Dimarco. Taremi manca l’impatto sul cross baso di Dumfries dopo grande perscussione diagonale di Bisseck. Leao a sinistra concede metri a Bisseck e Dumfries, ma Lautaro mastica il pallone. Palo clamoroso di Augusto. Inter stremata, questa volta però è la catena di destra dell’Inter a dare a campo viceversa ai corrispondenti detti sopra, pareggio, gol di Pulisic, allora dentro Frattesi e Darmian per correre ai ripari, troppo tardi. Beffa finale di Abraham al 93′, la supercoppa va al Milan.

IL TABELLINO
INTER-MILAN 2-3
MARCATORI: 
46′ pt Lautaro Martinez (I), 47′ Taremi (I), 51′ Hernandez (M), 80′ Pulisic (M), 93′ Abraham (M)

INTER: 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij (85′ 36 Darmian), 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella (85′ 16 Frattesi), 20 Calhanoglu (35′ 21 Asllani), 22 Mkhitaryan (65′ 7 Zielinski), 32 Dimarco (65′ 30 Carlos Augusto); 99 Taremi, 10 Lautaro Martinez.

In panchina: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 8 Arnautovic, 9 Thuram, 11 Correa, 17 Buchanan, 42 Palacios, 50 Aidoo, 51 Alexiou, 52 Berenbruch.

Allenatore: Simone Inzaghi.

MILAN: 16 Maignan; 22 Emerson Royal (87′ 2 Calabria), 23 Tomori, 28 Thiaw, 19 Hernandez; 80 Musah (77′ 90 Abraham), 29 Fofana; 20 Jimenez (50′ Leao), 14 Reijnders (77′ 8 Loftus-Cheek), 11 Pulisic; 7 Morata.

In panchina: 57 Sportiello, 4 Bennacer, 9 Jovic, 18 Zeroli, 31 Pavlovic, 33 Bartesaghi, 42 Terracciano, 46 Gabbia, 55 Vos, 70 Traore, 73 Camarda.

Allenatore: Sergio Conceição.