Le pagelle di Inter-Southampton 1-0

inter-southampton-esultanza-bisHandanovic 7,5 Per larghi tratti il Southampton crea pericoli, ma non inquadra la porta, il portiere sloveno comunque gestisce bene la palla con i piedi e si distende altrettanto bene su un tiro da fuori, nel finale però inizia un’altra partita con parate pazzesche e da distanze ravvicinate. Decisivo.

Nagatomo 6,5 Due salvataggi sulla linea certificano già abbastanza la sua generosità, nel primo tempo è l’unico a correre e se tutti corressero come lui vedremmo un’altra Inter e alla luce di ciò gli si può perdonare una palla passata in maniera imprecisa. Stremato nel corso della ripresa tiene la posizione a aiuta in difesa.

Miranda 7 Rimedia ad un suo buco con un recupero in progressione, poi ingrana e fa vedere tutti i suoi pezzi del repertorio, dalla marcatura in corsa spalla a spalla, alla scivolata alla Lucio. Garanzia.

Murillo 5,5 Il suo approccio è sempre quello di andare in anticipo, ma non ci arriva mai pulito e spesso la manca in pieno, non dando nessuna sicurezza.

Santon 6,5 Ha i numeri e anche il potere fisico se vuole, ma fatica a togliersi di dosso una certa timidezza, almeno nel primo tempo dove fa vedere solo un paio di guizzi. Prende coraggio nella ripresa e il suo spunto porta al gol di Candreva. Insistere su di lui.

Gnoukouri 6 Nel primo tempo onestamente sembra ancora un abbozzo di giocatore, ma nella ripresa quando la squadra inizia a girare anche lui dà il suo contributo. Suo il passaggio in verticale più bello della partita, anche se è un po’ poco.

Medel 5,5 Se non c’è la condizione fisica per il Pitbull sono dolori e in questo momento sembra aver bisogno di rifiatare, perde lo scontro fisico con i centrocampisti inglesi e non riesce a bloccare sul nascere le ripartenze biancorosse.

Brozovic 5,5 Rimane sul vago per tutto il primo tempo, quando dopo un mese di assenza forzata ci si aspettava che mordesse l’erba. Si sveglia nella ripresa e tutta la squadra ne beneficia, si allarga a sinistra, ma un suo passaggio gettato in tribuna fa arrabbiare il pubblico, che però lo applaude quando lascia il campo per il secondo giallo, a conferma di un buon secondo tempo. Intelligente (calcisticamente parlando), ma non s’impegna.

Candreva 6 Per 68 minuti è il flop della partita, la grande delusione, poi realizza il gol del successo e dà una mano in copertura nel finale.

Icardi 6,5 L’unico a fare pressing, a lungo da solo a lottare, innesca due volte Eder, poi nella ripresa finalmente gli arriva qualche pallone, ma le occasioni se le crea anche da solo.

Eder 6,5 Abnegazione e sacrificio, resta un mistero come non trovi il gol, ma è anche sfortunato. Dà la soluzione tattica a De Boer, avvicinandosi a Icardi in fase di attacco e facendo il terzino su Martina in fase di ripiegamento.

Ansaldi sv

Perisic sv 

D’ambrosio sv