Le pagelle Inter-Celtic 1-0

guarin esulta con il celtic 2Carrizo 6,5 Indirizza la partita con un grande intervento in apertura simile a quelli di Cagliari, poi il Celtic non lo impegna più ed è lui a complicarsi la vita con diversi errori di gestione.

Santon 7,5 Un’altra partita educata del talento italiano, e cross mai banali, finalmente un terzino che sa crossare. Suggello finale con la discesa in diagonale e assist per Guarin.

Ranocchia 6 Inizia con un intervento molle, ma poi non commette più errori, un po’ in ansia nel finale sul pressing avversario.

Jesus 6,5 Buona partita determinata nel complesso, ma nel secondo tempo va in crisi in alcune situazioni di amministrazione.

santon brownD’ambrosio 5,5 Rientra dall’infortunio dopo un mese ed è davvero frastornato. Lotta nel secondo tempo ma rischia il secondo giallo.

Guarin 6,5 Tanti errori per gran parte di gara dove non sembra andare d’accordo con la partita, si riscatta nel finale con un delizioso assist e un eurogol.

Medel 7,5 Sbroglia tutto.

Hernanes 6,5 Peccato non abbia l’intensità per 90 minuti perchè è il migliore in fase offensiva, salta l’uomo almeno sei volte e va vicino al gol.

hernanes brownShaqiri 5,5 Si era sentita la sua mancanza a Cagliari e si è sentita anche.. stasera.

Palacio 6 Carica di falli la difesa avversaria e gioca d’astuzia, ma non ha potenza.

Icardi 6,5 Il mondo alla rovescia, gioca per la squadra, si allarga anche in fascia per favorire i cambi di gioco, ma smarrisce l’istinto killer in area.

Campagnaro sv

Kovacic sv

Puscas sv A un passo dal gol del raddoppio.

4 commenti su “Le pagelle Inter-Celtic 1-0

  1. Considerato il valore del Celtic e il fatto che sono rimasti in dieci dopo mezz’ora, stavolta sei stato troppo generoso coi voti in generale. Giocando così non faremo tanta strada in Europa League. Troppe disattenzioni a inizio partita e poca cattiveria sotto porta! Male stavolta Shaqiri.
    Mancini,come al solito, ritarda troppo i cambi! Se vedi qualche giocatore in difficoltà, come stasera D’ambrosio e Shaqiri, non deve sempre aspettare gli ultimi dieci minuti… qualche cambio si può fare anche al cinquantesimo!!

  2. Questa volta non sono d’accordo quasi in nulla. Ma nel calcio ci puo’ stare perchè permette a ognuno una soggettività che nessuno puo’ smentire, trattandosi di uno sport, il calcio, ove l’imponderabile la fa da padrone o da deus luciferino. Una considerazione su Guarin: sta crescendo sempre di più con una personalità da vero leader, confermandosi come l’uomo più importante dell’Inter. Sa dribblare, sa dare la palla e fare assist-goal, è un ambidestro: capace di far goal di destro o di sinistro; sa colpire di testa, ha colpi di genio come gli “irregolari”, aggiungiamoci la potenza fisica con movenze feline, ed in più sta dimostrando di avere un carattere da vero capitano della squadra: io gli do’ 7 anche per la continuità che sta dimostrando…Signori, eccoci un capitale da vero Top che Mazzarri non aveva saputo capire e valorizzare e che stava facendo svendere per quattro soldi. Teniamocelo ben stretto. Sugli altri c’è Medel che non smentisce mai: sempre a sgobbare, sempre regolare; come Santon che continua a confermarsi affidabile. Una nota positiva la riservo per Ranocchia, considerando le trappole psicologiche che si trovava ad affrontare e che sta vivendo, per aver effettuato una prestazione di buon livello. Non si puo’ restare imprigionati dai pregiudizi. Il resto, senza infamia e senza lode. La partita, per me, è stata da 6,50: molto difficile e molto tattica da presentare tranelli inimmaginabili. La squadra è rimasta sempre vigile e attenta, senza farsi trascinare in facili trionfalismi. Mancini 6,50, gli avrei dato 7 se avesse inserito molto prima Kovacic al posto di Hernanes. Concludo: l’Inter ha ottenuto una grande qualificazione. Ricordiamoci che 2 anni fa, il Celtic, ha battuto il Barcellona per 2 a 1 in coppa campioni. Ed è tutto dire.

  3. In effetti con un uomo in più era lecito attendersi una partita più trabquilla! Però secondo me non abbiamo giocato male tenendo presente che c’erano d’ambrosio al rientro e hernanes che ha giocato solo per coinvolgerlo(diciamoci la verità). voglio lodare guarin perché sebbene non abbia fatto bene a livello di passaggi(ne ha sbagliati molti soprattutto nel primo tempo)però ha saputo stare in campo,correndo e tenendo la posizione senza fare come ai tempi del vate di San Vincenzo in cui andava a destra e a sinistra facendo solo confusione!

  4. Guarin è un mostro “irregolare” di potenza. Va guardato in modo diverso dagli altri. Ha delle qualità che non possono essere inquadrate secondo logiche schematiche: è il classico atipico “genio e sregolatezza”. Ha l’estro sostenuto da una forza e una lucidità incredibile: contrariamente ai preconcetti che si hanno su di lui. Se riguardiamo il goal, ci rendiamo conto come segue la corsa-slalom di Santon in parallelo mentre con la mano destra gli chiama il passaggio avendo intuito uno spiraglio nella difesa avversaria. Nell’azione dimostra una convinzione come chi è illuminato dal genio, ed infatti, nonostante fossimo all’87simo minuto, nonostante la stanchezza della partita nelle gambe, fa esplodere un siluro di rara potenza e precisione da valere il prezzo-biglietto della partita: un goal che resterà negli annali. Ecco il genio! Già per questo saro’ grato a Mancini. Aver saputo capire e mettere in luce un super talento naturale. Anche se, mi è capitato di leggere in un sito più o meno questo: anche se ha fatto un bel goal gioca come in una squadra paesana. Ovviamente in sottinteso una stoccata anche a Mancini. Diceva un mio vecchio amico che non c’è più: Il mondo è bello perchè è “avariato”!

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