Hakimi e Lautaro migliori in campo
Handanovic 5 Totalmente colpevolizzato dai più per il gol subìto a Napoli, quantomeno in corresponsabilità con De Vrij, stasera risulta difficile difenderlo. I tiri velenosi dal limite semirasoterra sono sempre stati il suo tallone d’Achille. Veniva comunque da 4 mesi perfetti.
Skriniar 6 Si spinge in territori inesplorati, anche se non riesce a essere scardinante come vorrebbe.
De Vrij 6,5 Spadroneggia in difesa, deliziosi i suoi lanci da regista arretrato.
Bastoni 6 Praticamente gioca terzino sinistro, ma non sempre trova l’intesa coi compagni.
Hakimi 7,5 Batte il ferro finchè è caldo, è il fulcro laterale degli attacchi nerazzurri. Un assist.
Barella 6 Chiude una stagione eccezionale, forse della consacrazione, con l’asticella della benzina che si abbassa. Umano.
Brozovic 6,5 Sempre presente nel cuore del gioco.
Eriksen 6 Stasera forse tende al lezioso, ma la sua qualità è imprescindibile.
Perisic 5,5 Segna il gol a porta vuota, ma onestamente è un urlo nel suo deserto di una partita dove è sempre fuori dagli schemi, tanto che dopo dieci minuti di ripresa Conte gli urla che il secondo tempo è iniziato, poi lo toglie.
Lautaro 7,5 Ormai è diventato trequartista, ma non perde l’isitinto e la posizione del centravanti, un palo e un gol annullato.
Lukaku 5,5 Bene come boa di centrodestra per aprire i varchi alla catena di destra Ha-Ba-Skri, ma per il resto sembra imbrigliato, fallisce due occasioni, un gol annullato.
Young, Sanchez sv
Conte 6 Aumenta di un punto il vantaggio sul Milan, sta amministrando questo finale di campionato, forse pure troppo, ma la squadra è stanca e gioca ininterrotamente da giugno 2020.