Tutti promossi nella partita di ieri sera dell’Inter
Handanovic 6 Cresce sempre di più coi piedi e nelle uscite, ma subisce un gol evitabile.
Godin 7,5 Partita col vento in poppa, sempre alto e in anticipo sui colpi di testa, solo passivo come tutto il reparto in occasione dell’unico gol tedesco, ma è l’unico nel reparto che sa marcare a uomo.
De Vrij 7 Sempre autorevole nei momenti topici quando conta, soffre solo se la squadra si abbassa.
Bastoni 7 In costante crescita, deve ancora maturare nell’uno contro uno e perciò anche lui ha bisogno di stare sempre alto.
D’ambrosio 6 Partita parziale, spinge abbastanza e contiene discretamente Diaby, anche se senza squilli.
Barella 7,5 Delizioso l’esterno destro che apre le danze, sfonda sulla fascia destra andando ad occuparla in profondità inserendosi sulle sponde degli attaccanti e in fase di non possesso pressando alto il terzino sinistro avversario, ma è utile anche nel rimontare e recuperare palloni.
Brozovic 6,5 Se le partite durassero 45 minuti sarebbe un fenomeno, pressa altissimo il mediano avversario, poi il consueto calo nella ripresa.
Gagliardini 6 Sempre presente, lui e Godin sono i punti fissi di questa estate nerazzurra dopo periodi difficili.
Young 7 L’asse Young-Lukaku è letale, i due si trovano a meraviglia.
Lukaku 8 Con Conte ha imparato a giocare spalle alla porta diventando un centravanti completo, ora può ricevere la palla sul piede oppure essere lanciato in profondità, giocare lontano o vicino alla porta. E il gol non manca mai, sopratutto in Europa. Completo.
Lautaro 7 Apre la strada ai compagni coi suoi passaggi, partita al servizio della squadra a discapito di un po’ di sano egoismo da centravanti.
Eriksen 6,5 Si sta calando con grande professionalità nel ruolo di dodicesimo consentendo alla squadra di mantenere alta la qualità e lo spessore nell’ultima mezz’ora, che spesso quest’anno è stata fatale.
Sanchez 6 Discorso analogo fatto con Eriksen.
Moses 6 Anche lui dopo un periodo di ambientamento si sta ritrovando, gli acquisti di gennaio cominciano a dare i primi frutti.
Conte 7,5 Ha anticipato i cambi di dieci minuti, ora arrivano tra il 60′ e il 70′, era una delle poche critiche che gli si poteva fare, porta l’Inter ad una semifinale europea dopo dieci anni di assenza.