Le pagelle di Inter-Parma 2-2

Le prestazioni individuali nell’Inter

handa nel tunnel

Handanovic 5,5 Può ben poco sul secondo gol, mentre sul primo si posiziona come preparandosi ad un tiro a giro sul secondo palo e Karamoh lo sorpende sul primo.

Skriniar 5,5 Gervinho è un brutto cliente, ma quello che non sembra digerire è il modulo a tre.

Godin 4,5 Anche al centro della difesa conferma le difficoltà di questo inizio di stagione.

Bastoni 5,5 Karamoh, avrà pensato era meglio averlo come compagno.

Candreva 6,5 Sicuramente è il fiore all’occhiello di Conte, con lui è rinato, oggi un gol e un assist.

Gagliardini 6 E’ quello che tira di più in porta insieme a Lautaro, ma non è l’uomo che ti risolve le situazioni intricate.

Brozovic 3,5 Due frittate clamorose determinano i due gol del Parma, d’altronde ne fa una o due a partita, anche se in questa stagione finora i compagni avevano sempre rimediato.

Barella 6 L’ultimo ad arrendersi, lotta fino alla fine, ma non vorrei che si gattusizzasse, non ha solo quantità, nelle corde ha anche qualità, ma da un paio di partite non si accentra mai per tirare o verticalizzare.

Biraghi 5,5 Troppo timido, Darmian si accentra sempre per aiutare il suo centrale, ma l’esterno interista non si prende mai la corsia.

Martinez 5 Dopo tante prestazioni positive incappa in una giornata no, sia sul piano della rifinitura che al tiro.

Lukaku 5,5 Fare le sponde, a dispetto della sua stazza, non è mai stato il suo gioco. In netta difficoltà, anche se ha il merito di segnare.

De Vrij 6 Prova a squillare la tromba, ma stasera è difficile anche per lui.

Esposito 6,5 Entra in una situazione ben più complicata di mercoledì scorso, ma conferma la personalità. Sfiora l’eurogol che avrebbe mandato giù san Siro, poi fallisce un’altra occasione.

Politano 5,5 La mossa del suo ingresso a partita in corso sembra non più funzionare.

Conte 5 Il voto è anche per le dichiarazioni sopra le righe nel postpartita. Conferma un deficit nella lettura a partita in corso, tardivo il passaggio al 3-4-1-2, inutile l’umiliazione della terza sostituzione a Godin in stagione.

Parma Scozzarella gioca una partita alla Kantè, possibile che un giocatore del genere sia arrivato in serie A solo a 30 anni? Mandiamo i nostri osservatori anche nella serie b italiana, non solo all’estero. Occhio a Kulusevski, classe 2000, vero falso nueve, annulla Brozovic in fase difensiva. Karamoh, che dire, chi ci legge sa che lo abbiamo sempre sostenuto. Darmian impartisce una lezione tattica a Biraghi. Interessante anche Hernani, Gervinho sempre verde.

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