Handanovic 6,5 Migliore in campo, salva la porta con due uscite coraggiose nel primo tempo e con parate determinanti nella ripresa, incolpevole sul gol, anche se più volte graziato dall’imprecisione degli avanti avversari.
D’ambrosio 6 L’unico a non commettere errori clamorosi nella fase difensiva, anche se Insigne è a tratti incontenibile, ma spesso esce dalla sua zona di responsabilità. In avanti sostiene Candreva.
Medel 4 Spesso saltato, in ritardo, soffre l’uno contro uno e sbaglia i tempi degli interventi, è uno dei simboli di questo tracollo.
Murillo 5 Con l’arrivo di Pioli sembrava aver imparato a temporeggiare, è tornato il Murillo spericolato, ma almeno ci mette orgoglio.
Nagatomo 4 A dire il vero non tra i peggiori, paga l’errore da dilettante sul gol.
Gagliardini 4,5 Irriconoscibile, ha perso prontezza mentale e freschezza.
Brozovic 3 Il suo menefreghismo e la sua indisponenza sono insopportabili.
Candreva 6 Parte benissimo, tra i pochi brillanti, nella ripresa invece commette molti errori, ma è tra i pochi a cadere in piedi.
Joao Mario 5,5 Elegante, ma non ha le doti da trascinatore per giocare da 10.
Eder 5 Veloce nello scatto, ma lento a far la giocata.
Icardi 4,5 Primo tempo assente, senza reattività, nella ripresa ci mette orgoglio.
Perisic 3 Entra in campo deconcentrato e svagato, senza scuse.
Banega 6 L’unico ad avere visione di gioco, ma ha poco tempo.
Andreolli 6 Gioca pulito e ordinato nei pochi minuti a disposizione.