Handanovic 7 Peccato, una titubanza nel finale costa cara al termine forse della sua miglior partita da quando è all’Inter, impressionante il numero di uscite sul piede efficaci, fa buona guardia sui tiri dalla distanza.
D’Ambrosio 7 E’ il 58′ quando Defoleu gli va via per la prima volta, bravissimo fin lì a non farlo mai girare, lo spagnolo si rende pericoloso solo in contropiede o sugli sviluppi di calci d’angolo.
Medel 6 Soffre in campo aperto, quando prima Sosa e poi Delofeu gli scappano via, per il resto fatica, ma se la cava sempre bene.
Miranda 6,5 Qualche sbavatura ci può stare in una partita lunga 97 minuti, ma offre l’ennesima prestazione superiore.
Nagatomo 6,5 Il soldato giapponese risponde presente e per 83 minuti contiene Suso con l’aiuto dei compagni, poi il triste epilogo.
Gagliardini 6,5 Entra male in partita con palle perse, errori tecnici e di testa, poi attacca la spina con il lancio perfetto per Candreva, nella prima metà del secondo tempo ricostruisce la diga perfetta con Kondogbia, poi cala.
Kondgobia 6,5 A tratti un muro con Gagliardini, anche lui cala nel finale.
Candreva 7,5 Migliore in campo, non tanto per il gol quanto per il sacrificio in fase difensiva.
Joao Mario 6,5 Guizzi importanti, re delle palle rubate nel primo tempo, bene in fascia e sulla trequarti, gli manca la giocata nei sedici metri finali.
Perisic 6 Genio sprecato, senza continuità di rendimento nel corso della partita, una delizia l’azione con Icardi del 2-0, ma sciupa due volte la palla del 3-0.
Icardi 6,5 Spesso in ritardo nella prima parte di gara, si sblocca sul finire di tempo e lotta nella ripresa, ma non è nel suo miglior momento della stagione.
Eder 6 Si getta nella mischia con generosità.
Murillo sv
Biabiany sv