Tutti dal 6,5 in su
Handanovic 6,5 Si cimenta nel ruolo di play maker coi piedi più che come portiere, guida i compagni anche con la voce.
Skriniar 6,5 Un palo su cui s’infrangono gli attacchi genoani.
De Vrij 6,5 Sempre attento attento e concentrato, è come una di quelle toppe chic nelle giacche dei professori.
Bastoni 6,5 Cresce l’intesa con Perisic, ma da non dimenticare anche la sua puntualità in difesa.
Darmian 7,5 Menzione speciale per questo ragazzo che si fa sempre trovare pronto. Non raggiungerà mai vette eccelse, ma è sempre una garanzia, ed oggi a dire il vero ci ha messo anche la qualità. Riduttivo chiamarlo usato sicuro.
Barella 7 Si rischia di sottovalutare la sua continuità di rendimento, la sua ficcante profondità nella corsa e nel passaggio. Può osare qualche tiro individuale in più, fin troppo uomo squadra.
Brozovic 6,5 Fulcro importante, sue tutte le seconde palle, a volte un po’ lento nel smistare, ma ormai punto fermo.
Eriksen 6,5 Oggi si è visto il lavoro in coppia con Brozo. Come calciointer orgogliosi di averlo proposto per primi come regista basso, solo una sbavatura, poi nel proseguio cerca gloria anche in avanti.
Perisic 6,5 Mai aveva giocato tre partite di fila positive. completamente calato nel ruolo di quinto.
Lautaro 7 Le sue giocate con la suola sono sontuose, ma anche il lavoro sporco nei recuperi palla, manca solo il gol oggi, ma sempre partecipante.
Lukaku 8,5 Sempre più devastante, ci mette 32 secondi a fare un gol ed è sempre presente.
D’ambrosio 6 Rischia un supergol, finalmente si rivede in campo.
Sanchez 6,5 Entra bene, come tutti i panchinari e bagna la prestazione con un gol.
Gagliardini 6 Attivo e profondo.
Vidal, Young sv
Conte 8 Batte il ferro caldo, tiene la squadra immune dalle voci societarie, coinvolge ora tutti. Abbandonate le polemiche del passato, testa bassa e lavorare, è stata la sua soluzione vincente.
Genoa Sugli scudi Perin, l’Inter tira 12 volte nello specchio, lui limita i danni.