All’inizio contratti, ma poi anche oggi tante le occasioni, ma stavolta si segnano tre gol. Giocatori che sanno a memoria cosa fare, sanno quale posizione assumere, Joao Mario in evidenza tra gol e assist. Nella ripresa si sceglie di controllare con qualche sbavatura, ma Eder segna il terzo gol. Era solo il Pescara, aspettiamo ad abbandonarsi all’entusiasmo, ora arrivano partite con le grandi. Intanto sette vittorie in campionato di fila, non succedeva dal 2012, eravamo undicesimi e siamo quarti e abbiamo subito solo due reti nelle ultime sette gare. Tifosi a due marce, alcuni entusiasti, altri consapevoli che si è giocato con una squadra debole e attendono i prossimi impegni. Ecco la sintesi dei commenti da Gazzetta dello sport.it +Sportmediaset.com + Repubblica.it.
“Ora l’Inter è una squadra, ora si vede perfettamente il progetto che ha in mente la società e l’allenatore a differenza di alcuni mesi fa. L’anno prossimo sarà una delle favorite per lo scudetto.
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Forza ragazzi, adesso battiamo la juve e agganciamo il terzo posto!!
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Operazione risalita va avanti, FORZA INTER. A Torino sara’ molto arduo per l’Inter vincere ma anche la Juve dovra’ sudare sette camicie, come forza di squadra valiamo almeno il doppio di quella che ha battuto la Juve all’andata al Meazza.
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Tra i dirigenti gia’ si esulta per una vittoria allo stadium la prossima settimana e la qualificazione gia in tasca!! Stiamo arrivando.
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Complimenti a Pioli buon lavoro. La Champions è lontana perché non abbiamo ancora una difesa in grado di reggere attacchi come quelli di Roma e Napoli.
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Detto doverosamente questo: nessun proclama e testa bassa anche perchè in un frangente del secondo tempo abbiamo dormicchiato… Ora la Lazio in Coppa Italia e vada come vada. Questo deve essere il prossimo impegno per noi. Non era la settimana migliore per l’ impegno di coppa, ma la semifinale è alla nostra portata. FORZA INTER.
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Contento per il risultato, francamente era impossibile perdere contro un Pescara messo così male dietro. Nell’ Inter alcuni giocatori hanno giocato con sufficienza ma diciamo che se la partita va così può andare.
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Con tutto il rispetto, non poteva e non doveva essere la partita col Pescara (capace sì di buone trame e dotato di un discreto palleggio, ma dalla consistenza tecnica inadatta alla pur decaduta Serie A) un test probante. Vedremo nelle prossime partite.
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Joao mario è un giocatore tecnicamente troppo forte per gli attuali standard della serie A, praticamente ha messo lo zampino sul primo gol, ha segnato il secondo ed era pronto a fare il terzo posizionato dietro Eder, per il portoghese ben sette assist e due gol nelle ultime otto gare disputate.
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Foto Calciointer.net: Bandiera allo stadio durante Inter-Pescara 3-0.
