Quando ricomincia il campionato
Regna ancora la confusione nel mondo del calcio, che ha mostrato tutta la sua inadeguatezza sconvolto dallo tsunami del corona virus.
Mentre a Milano questa mattina qualche negozio comincia a rialzare le serrande timidamente, ma in realtà coraggiosamente, il vento fresco e il cielo sereno tornano a far sperare. I dati cittadini di ieri parlano di un calo di di contagiati, la data del 3 maggio rimane la meta a cui ambire.
Ma tornando al nostro bistrattato (da chi lo governa) calcio, ormai pare certo una ripresa dei campionati, ma non si esclude uno scenario clamoroso: stagione che finisce in autunno e successiva stagione (quella che sarebbe 20/21) concentrata tra tra il gennaio ’21 e il maggio ’21, dividendo la serie A in due gironi per diminuire le partite e magari play off. Per poi tornare alla normalità dall’agosto ’21.
Se non si troverà vaccino per questo maledetto virus è quasi certo partite a porte chiuse ad oltranza, sarà retorica, ma ha ragione chi dice che una partita senza pubblico non è calcio.
Vedremo allora il da farsi, intanto rimaniamo aggiornati.