Con il suo arrivo ormai imminente (domani visite mediche e firma sul contratto, prestito di sei mesi), vi riproponiamo la scheda di Podolski:
Lukas Podolski
Di lui parliamo prima di soldi e poi di calcio e tecnica. È stato un anno difficile per il calciatore, ma almeno i suoi milioni gli possono alleviare il dolore. Il 29enne Lukas Podolski ha preso il primo posto fra i 10 calciatori più pagati nel 2014 su People With Money con un fatturato stimato di poco più di 60 milioni di euro. Il calciatore tedesco ha un patrimonio netto stimato di circa 215 milioni di euro. Egli deve la sua fortuna a intelligenti investimenti azionari, proprietà, accordi lucrativi di collaborazione con i cosmetici CoverGirl. Podolski possiede anche diversi ristoranti (la catena “Le pizze di Papà Lukas”) a Berlino, una squadra di calcio (“Gli Angeli di Gliwice”), ha lanciato il suo marchio di Vodka (“Pure Wonderpodolski – Germania”), e sta affrontando il mercato dei ragazzi con un profumo di successo (“Da Lukas con Amore”) e una linea alla moda chiamata “Seduzione by Lukas Podolski”. Inoltre, è risultato primo in un sondaggio effettuato in Germania come giocatore più bello e più forte. Non vi basta? E’ stato nominato “il calciatore più sexy del mondo” dalla prestigiosa rivista “Glam’Mag”, nel suo numero di dicembre 2014 di questa settimana. Per il secondo anno consecutivo, il nostro baldanzoso ragazzo ha battuto altri uomini altrettanto belli per il primo posto.
Ora parliamo di calcio e segnaliamo da subito che il giocatore non è in rapporti idilliaci né con Wenger né con i tifosi dell’Arsenal.. Dopo il titolo mondiale, infatti, il giocatore tedesco di origine polacca è stato escluso in modo costante dalla formazione titolare. Podolski sa perfettamente di essere un comprimario della squadra allenata da Arsene Wenger e spera con tutte le forza di muoversi nella prossima sessione di scambi. A questo punto entra così in gioco l’Inter – L’idea c’era già stata a fine mercato estivo, adesso potrebbe diventare molto di più -.
Un impedimento all’arrivo in nerazzurro di Podolski potrebbe essere legato al fattore economico dell’operazione: l’Arsenal, 2 anni fa, lo pagò 12 milioni di euro per averlo a titolo definitivo. Il vero problema è però legato all’ingaggio del giocatore, vicino ai 7 milioni di euro annui. Cosa vorrebbe dire ciò? Che in caso di prestito l’Inter dovrebbe pagare 3.5 milioni di euro d’ingaggio per i restanti sei mesi della stagione corrente. Ma chi è Podolski, essendo famosissimo basta ricordare che è un attaccante di 29 anni e si è appena laureato campione del mondo con la Germania. Ha giocato 3 mondiali ed è arrivato nell’Arsenal due anni fa dopo aver giocato nel Colonia e nel Bayern Monaco. Ha disputato sinora 300 gare segnando 114 reti mentre in nazionale colleziona 121 presenza e ben 48 reti. Ma l’esperienza in Premier League appare decisamente incolore e inevitabilmente sempre più lontano dall’Arsenal. Forse è arrivato ormai sazio di successi e/o paga un rilassamento dopo lo sforzo fisico e nervoso prodotto nel campionato mondiale. Conclusione, un grande o sta diventando un grande ex giocatore? Abbiamo qualche dubbio che possa aiutare l’Inter in un momento critico e delicato della stagione e del futuro.
Sinceramente Podolski non mi fa impazzire… mi sembra il classico acquisto buttato lì, tanto per prendere un nome, ma in sostanza non penso che ci farà fare il salto di qualità. Panchinaro sia in nazionale che all’Arsenal, ha fallito la grande occasione al Bayern quando era più giovane e se n’è ritornato al Colonia che l’aveva lanciato. Nelle squadre importanti non ha mai lasciato il segno. In nazionale molto bene da giovane poi, quando sono arrivati giocatori più forti di lui, il campo l’ha visto poco.
Non è un’esterno puro, non ha un gran dribbling ma una buona corsa e un gran tiro dalla distanza.
Per carità, in questo campionato derelitto può far bene e giocherà sicuramente titolare (si spera sia in buone condizioni fisiche), ma non è il giocatore che ci può dare la svolta alla stagione.
Per adesso accontentiamoci… comunque il discorso cambierebbe notevolmente se l’inter prendesse anche Shaqiri!
Shaqiri, Cigarini e Destro in prestito… la stagione potrebbe essere sicuramente migliorata. Per il tedesco sono d’accordo, ma come hai detto giustamente tu per la media attuale della serie A é un discreto colpo
E’ arrivato puntuale il primo tentativo di destabilizzazione sul nuovo acquisto dell’inter Podolski! Un noto sito internet del tutto imparziale (SM), stranamente ha tirato fuori una vecchia intervista del tedesco in cui faceva trapelare le sue presunte simpatie bianconere… Le vanno a cercare proprio col lanternino!!
Se c’è una cosa che mi fa imbestialire sono questi tentativi veramente da giornalismo di bassa lega e gossipparo di mettere i bastoni fra le ruote immediatamente al nuovo acquisto nei suoi rapporti con la tifoseria.
Perchè dare tutta questa importanza ad una intervista del 2007, in cui dice due parole e di nessuna importanza??
Naturalmente la mia domanda è retorica… sappiamo molto bene perchè lo fanno!!
Ho letto anch’io. Il solito sistema dei “giornalai” sotto padrone. Leggendo qui e là si avverte una certa agitazione delle varie bande. Sanno che Podolski è un ottimo giocatore, con un curriculum superiore a Cerci, il quale, escluso il Torino, non abbiamo tracce. E l’agitazione dei “vassalli di corte”, aumenta prevedendo altri acquisti di valore. Anche in questo si dimostra l’importanza di Mancini, il quale, in questa fase, sta facendo anche da manager prendendo in pugno la situazione. Dimostrando di essere in grado di svolgere un ruolo di mercato a livello europeo notevole. E non è poco se proviamo a paragonare come eravamo fino a poco tempo fa. Faccio presente che da parte di Mazzarri non abbiamo nessun lascito. Kovacic fu preso da Stramaccioni, Icardi fu individuato lo stesso periodo…ci sarebbe Hernanes con una spesa monstre…Vidic, Dodo’, M’Vila, Medel…fate voi! Mancini sta ridisegnando tutta l’Inter, e da quello che si comincia a capire, sta dissolvendo acquisti e vecchia impostazione; cercando elementi in grado di competere a livello internazionale: pensando all’Europa League con un occhio al campionato.
Non facciamo confronti col pescivendolo di San Vincenzo, per carità! I giocatori di medio-alto livello stranieri non sapevano neanche chi era! l’unico top player che avrebbe potuto convincere a venire all’inter era Aronica…ahahaha!
Con il Mancio la musica è cambiata anche sotto questo punto di vista!
Sul confronto Podolski-Cerci bisognerà vedere come si ambienterà il tedesco. Cerci è più un esterno di ruolo, Podolski può giocare lì anche se secondo me è più una seconda punta.
Comunque dalle voci che circolano sembra che il mercato dell’inter non finisca certo qui, anche a costo di cessioni dolorose. Io sono d’accordo! Tranne Kovacic nessuno è incedibile.