L’Inter a Barcellona gode sempre

Puntuale l’editoriale di Timetraveler, il giusto riconoscimento a Inzaghi, la gioia dopo Barcellona, qualcuno dirà, ma lo avete criticato, ma mai chiesto l’esonero

Bella e convincente vittoria contro la Salernitana, l’Inter di Inzaghi sta dimostrando di essersi lasciata alle spalle il periodo difficile dove veramente abbiamo corso il rischio di buttare alle ortiche la stagione.. invece i ragazzi hanno reagito e hanno dimostrato di essere un gruppo unito che sta con l’allenatore. Voglio parlare un pò dell’impresa del Camp Nou di settimana scorsa.. è stata una grandissima gioia, del tutto inaspettata! Devo essere sincero, non ci credevo molto in questa doppia sfida contro il Barcellona.. praticamente era come un sedicesimo di finale Champions, scontro diretto andata e ritorno contro i catalani e l’Inter è stata all’altezza della sua gloriosa storia!

Xavi ci temeva, lo si è capito da quelle deliranti dichiarazioni dopo il match di San Siro.. tutto l’ambiente blaugrana era preoccupato e hanno caricato la gara di ritorno come se fosse la partita dell’anno.. finendo poi per condizionare e innervosire i loro giocatori.. mentre i nostri non hanno tremato, anzi.. abbiamo disputato una partita tatticamente perfetta chiudendosi quando serviva e ripartendo in maniera letale negli spazi che ci concedevano.. Da sottolineare la prestazione da top player di Lautaro, gol pesantissimo e una partita di sacrificio al servizio della squadra! Ma tutti i giocatori sono stati magnifici.. al gol di Gosens ho esultato come non capitava da tantissimo tempo (la Champions da questo punto di vista è unica perchè ti fa provare delle emozioni incredibili), peccato poi per il pareggio di Lewandowski e l’occasione sciupata da Asllani..

Ma per noi strappare un punto al Camp Nou era fondamentale, adesso dobbiamo solo completare l’opera battendo il modesto Viktoria Plzen. Dopo tante critiche è giusto spendere due parole su Simone Inzaghi che ha portato a scuola lo spocchioso Xavi.. grande Simone! Uomo di coppa Inzaghi.. Anche con la Lazio aveva fatto bene raggiungendo gli ottavi di finale di Champions.. ma in questa qualificazione (non sono scaramantico, credo che passeremo il turno) c’è tanto merito di Inzaghi perchè ha preparato alla perfezione la doppia sfida contro il Barcellona.. a noi ci mancavano anche due uomini chiave come Lukaku e Brozovic.. passare il turno in un girone del genere è tanta roba!! Personalmente pensavo già al nostro cammino in Europa League.. i catalani hanno una profondità di rosa nettamente superiore a noi (basta vedere che sono entrati da loro De Jong e Kessie, noi con tutto il rispetto Asllani e Bellanova) ma i ragazzi sono stati eccezionali.. hanno disputato una partita da squadra matura e abbiamo colpito sui loro punti deboli (Piquè alla frutta, Busquets quasi.. e tanti giovani che hanno sentito la pressione)

E lasciatemi dire dopo tante critiche a Simone Inzaghi (anche qui l’abbiamo criticato ma abbiamo sempre detto che verrà giudicato a fine stagione, l’esonero non aveva senso!) che sta facendo molto meglio di Conte in Champions.. non c’è paragone!! Conte il primo anno terzo posto ed Europa League, il secondo anno addirittura quarti dietro Borussia M’gladbach e Shakhtar..Dopo aver eliminato il Barcellona (ripeto, non abbiamo ancora passato il turno.. toccate ferro se siete scaramantici) tutti vorranno evitare l’Inter agli ottavi.. quest’anno ho la sensazione che ci toglieremo grandi soddisfazioni in Champions! Quando passi il turno in questa maniera contro tutti i pronostici, poi la competizione si fa molto interessante.. non esiste solo il campionato!

A fine stagione si farà un disamina complessiva dell’intera annata e del lavoro di Inzaghi.. adesso abbiamo fino alla sosta del mondiale per rimontare posizioni in serie A e passare il turno in Champions.. l’unica che vorrei evitare agli ottavi è il City, contro tutte le altre ce la giochiamo!! Ho parlato tanto di Champions ma l’impresa del Camp Nou mi ha gasato tantissimo e vorrei vivere altre notti in futuro come quella!! 

Un saluto a tutti i cuori nerazzurri

Enrico timetraveler

Simone Inzaghi