Lecce-Inter 0-4 15 Lautaro 54 frattesi 56 lautaro 67 De Vrij
Lautaro arriva a 101 gol in serie A, L’Inter suona ancora la carica a Lecce, il 2024 finora è fatto solo di vittorie
Nel bel mezzo di Atletico e Atalanta, piove questa trasferta a Lecce. Inzaghi sceglie un massiccio turnover di sei uomini, una scelta preventivabile in questa fase, ma non in queste dosi. Un bel rischio se le cose non andassero bene, ma la grande fiducia riposta da Zigo-Zago nei suoi uomini è stata ripagata, dopo un primo periodo di gioco come rodaggio. La scelta di un ricambio così infatti non può essere solo fisiologica per tanti impegni imminenti, ma è chiaro che ora Inzaghi ritiene pronti giocatori che prima non riteneva pronti come Asslani. Particolarmente rivoluzionato è il reparto arretrato, chiamato ad una partita non facile viste le spiccate offensività dei centrocampisti in campo. Pensate infatti a Bisseck, che ha davanti a sè una catena di destra votata all’attacco come Dumfries e Frattesi. Ma se le è cavata egregiamente. Nonostante questa tendenza naturale a sbilanciarsi, l’Inter è stata vista più ordinata e compatta di un Lecce invece spesso lungo, disordinato e poco cattivo sotto porta, con anche i due centrali dietro che hanno vissuto una giornata da incubo.
Il primo tempo si è chiuso sull’1-0, per Lautaro centesimo gol con la maglia dell’Inter, su pregevole assist di Asslani, l’argentino è l’ottavo marcatore della storia neroblue. Scatto nel breve, difesa della palla col corpo, tecnica e precisione in controllo e tiro, una via di mezzo tra Ronaldo e Icardi.
La ripresa è iniziata con una grande occasione del Lecce, che comunque gli va dato il merito di averci provato ed essere rimasto in partita. Ma poi il Biscione ha ricominciato a macinare, impressiona la fluidità dei movimenti, la reattività su ogni imput, l’ordine creativo, organizzazione e intuitività.
Il raddoppio è esemplare di quanto dicevo qui sopra. La cavalcata del gigante Bisseck, il guizzo di Sanchez, la reattività di Frattesi. E quando si aprono gli spazi is Frattesi’s time, volata sulla destra e assist per la doppietta del Toro. Nel finale arriva la girata di testa di De Vrij che cala il poker. Scrivere di quest’Inter è un piacere.
IL TABELLINO
LECCE-INTER 0-4
MARCATORI: 15′, 56′ Lautaro Martinez, 54′ Frattesi, 67′ De Vrij
LECCE: 30 Falcone; 17 Gendrey, 6 Baschirotto, 59 Touba (57′ 16 Gonzalez), 25 Gallo; 29 Blin, 20 Ramadani (80′ 18 Berisha), 8 Rafia (57′ 77 Kaba); 7 Almqvist (77′ 10 Oudin), 91 Piccoli, 11 Sansone (57′ 22 Banda).
In panchina: 40 Samooja, 98 Borbei, 9 Krstovic, 12 Venuti, 23 Esposito, 45 Burnete, 50 Pierotti.
Allenatore: Roberto D’Aversa.
INTER: 77 Audero; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 30 Carlos Augusto; 2 Dumfries, 16 Frattesi (76′ 41 Akinsanmiro), 21 Asllani (55′ 23 Barella), 22 Mkhitaryan (64′ 14 Klaassen), 32 Dimarco (76′ 17 Buchanan); 10 Lautaro Martinez (64′ 8 Arnautovic), 70 Sanchez.
In panchina: 12 Di Gennaro, 40 Calligaris, 20 Calhanoglu, 28 Pavard, 36 Darmian, 49 Sarr, 95 Bastoni.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Doveri (sostituito dal 46esimo da Baroni). Assistenti: M. Rossi – Di Gioia. Quarto ufficiale: Baroni. VAR: Valeri. Assistente VAR: Mariani.
Note
Ammoniti: Sansone (L), Asllani (I), Mkhitaryan (I)
Corner: 6-10
Recupero: 1°T 2′, 2°T 0′.
