Abbiamo evidenziato nei giorni scorsi l’assurdità di una eventuale cessione di Kovacic ad una cifra intorno ai 23 milioni di Euro. Io ho cercato di farlo da un punto di vista di una logica di mercato, perchè volendo si può anche avere una cattiva opinione sul piano tecnico del croato, ma è evidente che una cifra del genere è un regalo al Liverpool sulla base delle sue disponibilità economiche e sul peso delle sue recenti operazioni di mercato. La maggior parte dei tifosi nerazzurri però e per fortuna pare avere un’alta opinione di Kovacic e non sembra disposta a digerire tranquillamente una sua eventuale cessione. Stiamo cominciando a capire che un giovane va aspettato e bisogna essere più pazienti che con un ventottenne, l’esperienze di Pirlo e Coutinho sono servite. Cresce quindi il malumore dei tifosi perchè invece su questo fronte la pazienza sta finendo ed è direttamente proporzionale alle aspettative che Mancini ha creato in questi mesi, ma non credo lo abbia fatto per prendere in giro i tifosi, non ne avrebbe nessun interesse, come non ha interesse ad allenare un’Inter senza campioni. Quella di Mancini è stata un’azione per stimolare la società ad intervenire sul mercato senza indugi e invece di indugi se ne vedono tanti. Ma pare che le sortite di Mancini, Moratti e Tronchetti Provera rimbalzano su un muro di gomma. Forse Thohir teme di più una contestazione, nel caso di mancati arrivi e cessione di Kovacic, da parte dei tifosi che dei suoi soci e la teme più di ogni altra cosa. Il danno d’immagine infatti sarebbe veramente forte, ben più delle sottili frecciate di Moratti, e allora solo così potrebbe convincersi a scucire i cordoni della borsa. Contestazione che però di certo non arriverà dal tifo organizzato, che vive una luna di miele permanente con Thohir, dopo aver contestato per anni Moratti, che forse l’Inter l’amava un pochino di più. Oggi c’è un mezzo potente come internet, dove la maggioranza silenziosa dei tifosi, che non fa parte del branco, non fa il tifoso di professione, non è interessata all’autocelebrazione fideistica e non pensa al tifo come una sorta di militanza di un contropotere, ma pensa al calcio come uno sport e vuole un’Inter realmente competitiva al posto dove merita, può far sentire la sua voce civilmente. E Thohir dovrà ascoltare, perchè i tempi dei servi della gleba sono finiti e nel 2015 chi paga abbonamenti, pay-tv e merchandising ha diritto di essere ascoltato senza che qualche paranoico lo bolli come “tifosotto” o milanista.
3 commenti su “Kovacic, Thohir e i tifosi nel 2015”
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Condivido in pieno! L’ho detto a te e lo ribadisco: vendere uno tra kovacic e ️icardi vuol dire dare le dimissioni da grande squadra! Alcune fonti mi dicono che sia tutto frutto dei giornali….bho speriamo! Qua non c’è ausilio o mancini che tenga(tra l’altro i due si capiscono alla perfezione e hanno stessa idea di calcio),qua è thohir che ci deve far capire cosa vuole fare dell’Inter!!! Se vuole risanare prima di spendere,basta esser chiari! Senza trucchi e senza peli sulla lingua
Zanetti è arrivato all’inter a 22 anni. Facciamo finta che l’inter lo avesse preso e immediatamente girato a un altro club, facciamo al Real Madrid visto che è il club che a un certo punto lo aveva voluto. Diciamo per 30 milioni di euro, anche 40.. Ma anche 50. Adesso cancelliamo dalla storia dell’inter i quasi 20 anni di Zanetti… L’inter avrebbe fatto bene? Ecco perche secondo me la cifra non cambia niente… Rimane un errore a prescindere
Ps, a volte si parla di ibra, ma quello non è un caso speciale? Avevamo lo special one, era lui il fenomeno… Il milan vendendo kakà cosa ha fatto? E l’ hanno venduto a 70, non a 30… Il tottenham cedendo bale? Il calciatore piu costoso di sempre, quelli sono spariti assieme ai loro 100 milioni… Non 30.. Forse l’alto caso è lo united con ronaldo, sono rimasti forti dopo la sua cessione, ma anche li avevano ferguson… Sono veramente covinto che queste cose non portano bene, al di là della cifra…