L’Inter si sfalda

morata melo d'ambrosioInter a pezzi, cade 3-0 a Torino nella semifinale di andata della Coppa Italia, doppietta di Morata e tris di Dybala. Ecco la cronaca: Mancini – a parte il forfait di Perisic – schiera gli undici che vi avevamo annunciato già due giorni fa. Ampio turn-over per Allegri, che fa riposare Buffon, Barzagli, Khedira e Dybala. Ecco le formazioni ufficiali:

JUVENTUS: 25 Neto; 4 Caceres, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 16 Cuadrado, 10 Pogba, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 33 Evra; 17 Mandzukic, 9 Morata.

A disposizione: 1 Buffon, 34 Moedim, 11 Hernanes, 12 Alex Sandro, 15 Barzagli, 20 Padoin, 21 Dybala, 24 Rugani, 26 Licthsteiner.
Allenatore: Massimiliano Allegri

INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 55 Nagatomo; 83 Melo, 17 Medel, 7 Kondogbia; 11 Biabiany, 10 Jovetic, 22 Ljajic.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 5 Jesus, 8 Palacio, 9 Icardi, 12 Telles, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 77 Brozovic, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

Arbitro: Tagliavento
Assistenti: Manganelli, Meli
IV uomo: Celi

esultanza.juve.inter.2015.2016.356x237Nel primo tempo l’Inter regge bene per 35 minuti, poi l’arbitro Tagliavento regala un rigore alla Juve per un veniale contatto tra Murillo e Cuadrado in area di rigore. Una decisione che sa di compensazione per un fallo di mano in area di Medel non sanzionato qualche minuto prima. I nerazzurri puntano tutto sull’inventiva di Ljajic e Jovetic, ma faticano ad allargare il gioco e sembrano voler sempre fare qualcosa al di sopra delle proprie attuali capacità, quando forse servirebbe un calcio magari più lineare, ma più rapido. Mancini gioca con il 4-5-1 con Ljajic che sistematicamente abbandona la sua posizione di ala sinistra per andare a giocare verso l’interno, si crea lo spazio per l’inserimento di Nagatomo, che viene però poco servito. Manca l’utilizzo di una mezz’ala di ruolo, l’unica rimasta dopo la partenza di Guarin è Brozovic, che però rimane in panchina. Le due squadre comunque come detto si annullano, facendo tutte e due un gran lavorìo sulla trequarti senza quasi mai arrivare in area, fino al rigore realizzato da Morata.

La ripresa inizia con le squadre ancora più accorte, la Juve si chiude negli ultimi trenta metri sembrando accontentarsi dell’1-0, anche l’Inter sembra considerare l’1-0 un male minore e non si sbilancia troppo, ma è inquietante come appena i bianconeri decidono di accellerare fanno male, era già successo nel primo tempo nell’azione del rigore, si ripete all’ora di gioco quando con la seconda accellerazione arriva il raddoppio, inutile un grande salvataggio di Biabiany in area, vanificato dal preciso assist di Melo per Morata che ringrazia. L’ultima mezz’ora vede l’Inter sfaldarsi totalmente e l’espulsione di Murillo per doppia ammonizione complica ulteriormente le cose. Morata non se la sente di infierire graziando Handanovic due volte, ma ci pensa il neoentrato Dybala a fare tris. Inter in crisi. Inutili i tardivi ingressi di Brozovic, Icardi e Jesus.

JUVENTUS-INTER 3-0

Marcatori: Morata (36′ rig, 18′ st), Dybala (39′ st)

JUVENTUS: 25 Neto; 4 Caceres, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 16 Cuadrado (45′ st Padoin 20), 10 Pogba, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 33 Evra (38′ st Alex Sandro 12); 17 Mandzukic (31′ st Dybala 21), 9 Morata.
A disposizione: 1 Buffon, 34 Rubinho, 11 Hernanes, 15 Barzagli, 24 Rugani, 26 Licthsteiner.
Allenatore: Massimiliano Allegri

INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 55 Nagatomo; 83 Melo (19′ st Brozovic 77), 17 Medel, 7 Kondogbia; 11 Biabiany (32′ st Icardi 9), 10 Jovetic, 22 Ljajic (35′ st Jesus 5).
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 8 Palacio, 9 Icardi, 12 Telles, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

Ammoniti: Bonucci (18′), Murillo (35′, 25′ st), Miranda (45’+1), Kondogbia (44′ st)

Espulsi: Murillo (25′ st)

Recupero: 2′ – 5′

Arbitro: Tagliavento
Assistenti: Manganelli, Meli
IV uomo: Celi

 

 

 

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