Le prime due giornate di campionato, detto e ridetto della nostra povera Inter, vediamo come la Juve non ha fatto altro che confermarsi, Cristiano Ronaldo non ha segnato, ma è sempre stato tra i migliori. Ammetto che trovo imbarazzanti certi sarcasmi da parte di alcuni interisti nei suoi confronti, che il più forte giocatore del mondo venga incensato dalla stampa ci sta, inoltre è uno spot per il nostro campionato, pur non amando la retorica tipica del giornalismo calcistico, ma anche di molti tifosi, e al netto di possibili esagerazioni, considero un autogol certe sparate sui social.
Per il resto quando ho visto la gazzetta e altri media mettere il Napoli al sesto posto nella griglia di partenza sono rimasto sinceramente stupito. Ma come, hanno la stessa squadra dell’anno scorso e in più hanno sostituito Sarri con Ancelotti, perchè diamine dovrebbero passare dal secondo al sesto posto, forse che Sarri ha vinto di più in carriera di Ancelotti? Ecco come ci troviamo di fronte ad un altro fenomeno mediatico-populistico-calcistico, mentre si vede che Ancelotti non ha molti amici nella stampa.
La Spal si è molto rinforzata, può fare veramente bene, in generale le gerarchie sono quanto mai definite, sei grosse, Juve, Napoli, Inter, Roma, Lazio, Milan, poi quattro di outsider di seconda fascia, Toro, Fiorentina, Atalanta e Sampdoria, tutto il resto in lotta per non retrocedere, ma quest’anno non vedo grosse squadre materasso retrocesse già a dicembre come negli anni scorsi. Sarà una bella lotta.
Con mezza serie A composta da piccole, è chiaro che per una grossa più della metà delle partite saranno da farsi con difese chiuse da scardinare, serve fantasia, concentrazione, calma e per l’Inter , che l’anno scorso ha perso più punti con le piccole che con le grosse, si preannuncia il solito problema, già visto nelle prime due giornate.