Cari amici, siamo orgogliosi di non avervi preso in giro. Il giorno in cui tutti davano per fatto Cerci all’Inter noi uscimmo con un borsino che dava le possibilità di arrivare all’attaccante dell’Atletico ad un misero 3% (leggilo qui). Sul piatto della bilancia pesavano i non buoni rapporti dell’Inter con l’Atletico, la necessità di guardarsi dalla concorrenza che poi ha effettivamente colpito e la debole offerta dell’Inter. A favore dei nerazzurri c’era solo la volontà del giocatore, convinto da Mancini con una telefonata che però ha fatto ulteriormente arrabbiare gli spagnoli. Premesso che personalmente non stravedo per Cerci – ha fatto bene solo al Torino in tutta la sua carriera – era comunque un obbiettivo dichiarato dell’Inter e un giocatore che poteva fare comodo. Negare quindi che sia stata una beffa il blitz di Galliani sarebbe semplicemente patetico. E’ stata una beffa, diciamolo chiaro e tondo, continuando così a non prendervi in giro. In rete si leggono articoli farneticanti, dove si denuncia la propaganda di mediaset e di Galliani, mentre si cerca di foderare di prosciutto gli occhi dei tifosi interisti, come dire il bue che dà del cornuto all’asino. Noi qui non facciamo propaganda e rispettiamo l’intelligenza dei tifosi, e infatti nello stesso borsino pubblicato nei giorni scorsi abbiamo dato solo un 5% di possibilità all’arrivo di Podolski (poi alzato a 10 volendo dare credito parziale alle insistenti voci che anche in questo caso si stanno rivelando bufale). Ora si spara la bomba Lavezzi, dimenticando le richieste altissime che l’argentino ha sul suo ingaggio e sulle quali non ha certo intenzione di recedere, senza ancora una volta considerare l’agguerrita concorrenza che ci sarà. L’unica speranza per Lavezzi è che Mancini sbatta i pugni sul tavolo arrivando a minacciare le dimissioni, perchè i soldi ci sono, a differenza di quello che raccontano e il FPF è una grandissima scusa. P.S. Ricordate Bonaventura? è un esterno offensivo, un trequartista, un attaccante insomma, anche se può fare pure l’interno di centrocampo, ma ha sempre fatto l’ala: proprio quello che ci serviva, anche se qualcuno vuol farci credere che non serviva a niente e non è nemmeno un attaccante. Siamo alle solite.
3 commenti su “Interisti presi in giro”
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Faccio una piccola riflessione su quello che hai scritto. Fino a qualche anno fa l’inter era l’unica squadra fra le grandi a non avere sudditi, tirapiedi e scribacchini… aveva un giornalismo indipendente (forse fin troppo!) mentre per esempio il milan con Berlusconi ha sempre avuto le televisioni al suo fianco e la juventus un giornale di riferimento pronto a coprire qualsiasi magagna (Tuttosport).
Per molti questo è sempre un grosso svantaggio ma io lo consideravo un vanto! Come non ricordare la mitica frase di Mourinho: “il rumore dei nemici”, è sempre stata un prerogativa dell’inter essere soli contro tutti!
Adesso, con l’esplosione di internet, ci sono certi organi di informazione dedicati all’inter che raccontano un mucchio di balle, prendono in giro i tifosi e stanno dalla parte sempre della società cercando di coprire le beffe (come nel caso Cerci) o gli eventuali errori commessi (e nella nuova gestione Thohir purtroppo ce ne sono stati tanti). Prima erano dalla parte di Mazzarri contro i tifosi “forcaioli”. Appena cacciato il piangina, sono saliti tutti sul nuovo carro beatificando Mancini.
Sono delle banderuole che seguono la direzione del vento, non hanno spirito critico, agiscono per opportunismo e convenienza.
Ormai, quando voglio farmi qualche risata vado su quei siti… quando invece voglio informarmi seriamente su quello che succede nel mondo inter vado sui preferiti e clicco su calciointer.net!
Grazie Timetraveler, ricordo bene qualche anno fa, è una cosa che ho notato anch’io, eravamo la squadra senza circo mediatico di supporto, con i tifosi più competenti e critici, lo stesso Moratti con tutti i suoi difetti ed errori commessi non si sarebbe mai permesso di dire frasi come “chi fischia non è un vero tifoso” o “mai più fischi alla squadra”, nessuno avrebbe mai spacciato un quinto posto come un risultato da festeggiare, ma tant’è continuate a seguirci e grazie per il supporto!
Parole sante ragazzi! Proprio l’altro ieri da uno di questi siti (importante) che non fanno altro del lecchinismo di potere sostenendo a prescindere qualsiasi azione della società, ho ricevuto un invito a smetterla con le mie critiche. Ironizzando persino sui miei anni. Ovviamente non mi fanno nè caldo e nè freddo, abituato come sono a lottare dai primi anni ’60 per i diritti civili, libertà di parola e di pensiero. Semmai, provo una certa amarezza che ancora oggi, nel 2014 e prossimo 15, si possa arrivare a tanto. Ovviamente presumo che il concetto di libertà e di dignità di pensiero, ad alcuni, credo sia rimasto al Minculpop. E la cosa che più mi rattrista, è vedere che siano proprio degli interisti a esprimersi in questo modo: evidentemente hanno capito poco dello spirito e della storia di questa nostra società. Comunque, anche queste cose ci fanno capire a che livello siamo!