L’Inter pareggia con il Psv – Icardi risponde a Lozano – ma è eliminata dalla Champions

E’ andata come non doveva andare, Inter-Psv e Barcellona-Tottenham finiscono entrambe 1-1 e l’Inter chiude al terzo posto il proprio girone, retrocessa in Europa League

Pronti via palo di Perisic, poi due minuti dopo Asamoah perde una rovinosa palla e innesca il contropiede del Psv finalizzato da Lozano. Biancorossi in vantaggio mentre in contemporanea il Barcellona va 1-0 sul Tottenham.

Partita preparata da Van Bommel in un disegno ben definito, difesa alta per tenere Icardi lontano dalla porta e grande organizzazione dei centrocampisti in fase difensiva con l’essenziale aiuto del centravanti De Jong che fa il “tappabuchi”, una sorta di libero avanzato sfruttando le sue lunghe leve: se i mediani si allargano in fascia ad aiutare i terzini De Jong presidia la mediana centrale, altrimenti ripiega lui stesso in fascia, sopratutto alla sua sinistra non permettendo la superiorità numerica a Spalletti che aveva puntato tutto su questa fascia mettendo Candreva e Politano contemporaneamante a duettare con il supporto di D’ambrosio, ma appunto De Jong, ma anche l’attento ripiego sempre sull’interno di Bergwijnm alla “Manddzukic” e il buon lavoro del terzino Angelino spengono le velleità dell’Inter, che in questo modo tra l’altro appare troppo sbilanciata. Nerazzurri che nel primo tempo non riescono mai entrare in area col pallone tra i piedi, ma solo con i cross, Icardi però non trova la porta due volte, mentre in precedenza Perisic aveva colpito il palo nell’unica vera occasione del primo tempo. Il piano del Psv invece è chiaro, detto che a rientrare è De Jong, degli attaccanti rimane invece in avanti l’ala destra Lozano i cui compagni devono innescare la velocità, ma gol a parte non ci riescono, si contano almeno quattro contropiedi con l’Inter scoperta che gli olandesi non portano in porto. Si chiude così il primo tempo sull’1-0 per gli ospiti, in questo momento siamo eliminati, ma basterebbe un pari se il Barcellona vince.

Nella ripresa inizialmente il regista Hendrix alza il livello dei passaggi innescando spesso Angelino sulla sinistra, poi dall’ora di gioco la pressione dei milanesi si fa costante, complici gli ingressi di Keita e poi Lautaro al posto di Asamoah per un’Inter che si dispone così: Handa; D’ambrosio, De Vrij, Skriniar, Perisic; Brozovic, Valero; Politano, Lautaro, Keita; Icardi. Dopo due occasioni per Borja e Brozovic su assist di Icardi, è lo stesso Icardi a pareggiare su gran cross di Politano, anche se come all’andata il portiere olandese non è impeccabile. A questo punto l’Inter sarebbe qualificata, ma forse si fida troppo del risultato di Barcellona e inspiegabilmente inizia a palleggiare tra i difensori tenendo palla con il Psv che non pressa, quasi ad aspettare il fischio finale, ma all’85’ arriva la doccia gelida, il Tottenham sull’altro campo ha pareggiato, gli ultimi assalti si riaccendono confusi e disperati, Keita di testa tra le braccia del portiere, mentre Lautaro la manda alto e dopo sei minuti di recupero l’arbitro sancisce la fine, 1-1 su tutti e due i campi e Inter eliminata. Una delusione che i 62mila di San Siro e i tifosi a casa non meritavano.

INTER – PSV EINDHOVEN 1-1
MARCATORI: 12‘ Lozano (P), 72’ Icardi (I)

INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 18 Asamoah (68′ 10 Lautaro Martinez); 87 Candreva (55′ 11 Keita), 77 Brozovic, 20 B. Valero; 16 Politano (82′ 2 Vrsaljko), 9 Icardi, 44 Perisic. In panchina: 27 Padelli, 13 Ranocchia, 14 Nainggolan, 23 Miranda.

Allenatore: Luciano Spalletti

PSV EINDHOVEN: 1 Zoet; 22 Dumfries, 20 Sainsbury, 4 Viergever, 6 Angelino; 18 Rosario, 8 Hendrix; 11 Lozano (93′ 7 Pereiro), 25 Gutierrez (64′ 32 Sadilek), 17 Bergwijn (70′ 14 Malen); 9 de Jong. In panchina: 13 Room, 2 Isimat-Mirin, 3 Behich, 16 Rigo.

Allenatore: Mark van Bommel

Arbitro: Zwayer. Assistenti: Schiffnert – Achmüller. Quarto uomo: Beitinger. Addizionali: Stegemann – Siebert

Note
Spettatori: 62.635
Ammoniti: Brozovic (I), Zoet (P), Bergwijn (P), Politano (I), Sadilek (P), Dumfries (P), Skriniar (I)
Corner: 6-2
Recupero: 1°T 2′, 2°T 4′.