Inter-Lazio 3-0 17′ Thuram, 50 Calhanoglu su rigore, 87′ Frattesi.
Nella vetrina ovattata di Riad l’Inter ha reso una formalità la semifinale di Supercoppa italiana, ma se nelle precedenti partite si poteva esclusivamente elogiare il Simo’s team, oggi lo si può fare, ma bisogna dire anche che la Lazio non è praticamente scesa in campo. La squadra di Sarri ha opposto un flebile pressing in avanti quando i nerazzurri impostavano e nessun contrasto nelle zone calde, tutto è filato liscio come l’olio, ma la vera partita sarà lunedì contro il Napoli, quando si deciderà il primo titolo stagionale. D’altronde Sarri ha “motivato” la sua squadra alla vigilia con frasi come “prendiamo i soldi e torniamo a casa”, non una idea geniale per quello che poteva essere l’unico titolo possibile per la squadra biancoceleste, anche se hanno ancora la Coppa Italia.
La formula della final four è interessante, da fare anche in coppa Italia, ma giocare in Arabia toglie qualcosa, nessun moralismo da parte nostra, i soldi nelle casse societarie sono una buona notizia, ma il clima è sembrato surreale. Lo stadio non era nemmeno pieno, ma meglio del deserto della partita di giovedì tra Fiorentina e Napoli, vinta appunto dal Napoli.
L’azione del gol di Thuram sembrava disegnata sulla lavagnetta, i ritmi a tratti sono stati da allenamento, ma come detto la responsabilità è della Lazio e del suo provincialismo, il Biscione ha rispettato l’impegno, vogliamo vincere la terza supercoppa consecutiva e non dimentichiamo che anche così si potrebbe ricostruire un Triplete, se poi si vincesse anche campionato e champions. Nella ripresa Lautaro si è procurato un rigore poi concretizzato dall’infallibile Calhanoglu, nel finale ancora gloria personale per Frattesi. Appuntamento a Lunedì sera.
IL TABELLINO
INTER-LAZIO 3-0
MARCATORI: 17′ Thuram, 50′ Calhanoglu (R), 87′ Frattesi
INTER: 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni (68′ 6 De Vrij); 36 Darmian, 23 Barella (68′ 16 Frattesi), 20 Calhanoglu (81′ 21 Asllani), 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram (74′ 8 Arnautovic), 10 Lautaro Martinez (74′ 70 Sanchez).
In panchina: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 2 Dumfries, 5 Sensi, 14 Klaassen, 17 Buchanan, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 44 Stabile, 50 Stankovic.
Allenatore: Simone Inzaghi.
LAZIO: 94 Provedel; 29 Lazzari (83′ 23 Hysaj), 34 Gila, 13 Romagnoli, 77 Marusic (66′ 3 Pellegrini); 8 Guendouzi (51′ 32 Cataldi), 65 Rovella (51′ 10 Luis Alberto), 5 Vecino; 7 Felipe Anderson, 17 Immobile, 9 Pedro (67′ 18 Isaksen).
In panchina: 33 Sepe, 35 Mandas, 4 Patric, 6 Kamada, 15 Casale, 16 Kamenovic, 19 Castellanos, 20 Zaccagni, 46 Ruggeri, 70 Sana.
Allenatore: Maurizio Sarri.
Arbitro: Marchetti. Assistenti: Baccini – Mokhtar. Quarto ufficiale: Marinelli. VAR: Di Bello. Assistente VAR: Di Paolo.
Note
Spettatori: circa 20mila
Ammoniti: Romagnoli (L), Vecino (L), Calhanoglu (I)
Corner: 7-0
Recupero: 1°T 1′, 2°T 3′.