Nuovi acquisti Inter stagione 2018/19, calciomercato serie A Inter
Le recenti dichiarazioni di Piero Ausilio hanno fatto capire che l’Inter è intenzionata a operare sul mercato italiano nella prossima sessione di calciomercato, ormai alle porte. Proviamo allora a vedere a chi potrebbe essere interessata la società di Corso Vittorio Emanuele.
L’idea di italianizzare la rosa è stato uno dei primi cavalli di battaglia, così come quello di fare grandi colpi internazionali, della nuova proprietà. Ambedue le aspettative sono andate deluse, ma ciò non vuol dire che Suning si sia divertita a prendere in giro o “illudere” i tifosi. D’altra parte, che interesse ne avrebbe avuto? Lungi da noi fare gli avvocati difensori della nuova società, noi che siamo il sito interista più indipendente della rete, i cinesi risponderanno del loro operato di fronte ai tifosi, ma è chiaro che non è nemmeno nostro compito fare del complottismo o fornire alibi a giocatori e allenatore.
Vedremo nei prossimi due anni le capacità del management nerazzurro e del colosso orientale, intanto vediamo chi potrebbe mettere nel mirino il direttore sportivo nel mercato della serie A.
Atalanta: Abbiamo già parlato dei rapporti tra famiglia Zhang e famiglia Percassi, rimandiamo quindi a quelli che potrebbero essere gli affari tra nerazzurri QUI e QUI
Bologna: In passato l’Inter ha seguito due giovani promesse come Masina e Donsah, ma in questo momento il giocatore rossoblù che dovrebbe approdare in nerazzurro sembrerebbe essere proprio Verdi. Simone, 26 anni a Luglio, è cresciuto nel Milan e dopo le esperienze formative con Juve Stabia, Empoli, Eibar e Carpi gioca nella città emiliana dal 2016 dove ha segnato 16 gol in 62 presenze. Ala nel 4-3-3 di Donadoni, è anche trequartista, ma la sua caratteristica, oltre alla velocità e al dribbling, è il tiro dalla distanza e le punizioni, che può tirare sia col destro che col sinistro, essendo ambidestro. E infatti, il 4 novembre scorso, ha segnato due gol su punizione contro il Crotone, prima di sinistro e poi di destro nel giro di sette minuti, due gol su calcio piazzato, una cosa riuscita nella storia italiana solo a Recoba, Mihajlovic, Platini, Zola, tra i pochi, ma nessuno era riuscito a farlo con due piedi differenti!
In questo momento sembra esserci un duello tra Napoli e Inter per accaparrarselo, anche se il ragazzo avrebbe rifiutato il Napoli già a gennaio, si dice perchè promesso all’Inter.
Cagliari: Della società sarda, dove giocano gli ex Andreolli e Miangue, abbiamo già detto QUI. Gli ottimi rapporti tra Moratti, Giulini e Filucchi potrebbero facilitare qualche affare.
Fiorentina: Dai viola sono già arrivati Vecino e Borja Valero, ora il biscione potrebbe puntare su elementi più giovani, su tutti Chiesa e Simeone. Il primo, lo diciamo, è per quel che ci riguarda un giocatore che l’Inter dovrebbe prendere subito. A gennaio l’agente del giocatore aveva parlato di un “interesse concreto” da parte dell’Inter per quello che è indubbiamente il più forte giovane italiano sul mercato, il cui cartellino esorbitava sui 50 milioni e oggi non si sa. Il duello, ancora una volta, è col Napoli.
Per quanto riguarda il cholito Simeone, anche di lui si era parlato in passato, ora con Lautaro Martinez e l’eventuale rinnovo di Icardi la pista sembra tramontare, ma i suoi 14 gol in 38 presenze di campionato (nessuna saltata) parlano da soli e proprio un’eventuale cessione di Icardi potrebbe aprire le porte dell’ex attaccante del River Plate all’Inter e chissà non al padre sulla panchina nerazzurra…
Lazio: Dopo Candreva e tanti altri l’Inter potrebbe tornare a fare affari con Lotito, sperando di non farsi spennare.. Il giocatore più forte della rosa è Milinkovic-Savic, ma ormai vale più di 100 milioni, andava preso uno o due anni fa, ora è troppo tardi. L’Inter comunque ha già acquistato le prestazioni di De Vrij, a parametro zero, ora dai biancocelesti potrebbero essere utili due centrocampisti goleador come Luis Alberto e Parolo.
Sampdoria: Dopo Skriniar, quale sarà l’altro grande colpo in salsa blucerchiata dell’Inter? Si parla molto di Torreira, ma un colpo a sorpresa potrebbe essere Quagliarella, seconda punta e spalla ideale di Icardi. All’età di 35 anni ha giocato la sua stagione più prolifica in carriera con 19 gol, ma difficile che la società acquisti un giocatore così avanti negli anni, in realtà sarebbe un colpaccio low cost e di sicura garanzia.
Torino: Se parte Icardi, inutile dire che tutto deve andare su Belotti, la cui ultima stagione non brillantissima può rendere più accessibile il prezzo senza toglierne l’indiscusso valore tecnico. Nel Toro sempre verde l’opzione Baselli , seguito da anni, ma attenzione, a voler immettere un elemento di esperienza, a De Silvestri, ormai nel pieno della maturità e protagonista di una grande stagione.
Udinese: La società di Pozzo è sempre fucina di grandi talenti, un po’ appassiti negli ultimi anni: Fofana, Barak e Jankto hanno fatto molto parlare di sè, ma sono rimasti coinvolti nel pessimo girone di ritorno della squadra friulana. Motivo maggiore potrebbero essere un acquisto più facile, volendo. Una scommessa potrebbe essere Rodrigo De Paul, numero dieci di classe sopraffina, ma con qualche problema caratteriale, altrimenti, magari come viceIcardi, perchè non pensare a Kevin Lasagna, interista doc e killer dei nerazzurri nelle ultime stagioni?