Inter sei bella, ma non indulger nello specchio

Inter-Lecce 2-0 4′ Darmian 70′ Calhanoglu (rig.)

Netto e limpido successo dell’Inter, anche se il raddoppio poteva arrivare prima per quello visto in campo. Primi venti minuti devastanti degli snakes che giocano soprattutto o con i cross di Dimarco o le verticalizzazioni e gli sfondamenti centrali mediante fraseggi nel breve a cecare di mettere davanti al portiere Thuram, mancano le conclusioni da fuori. Lecce remissivo che non ha mai pressato il portatore di palla, netta la differenza di aggressività coi neroblue che invece con grande fisicità vanno all’immediato recupero palla. Da uno dei tanti cross di Dimarco è arrivato il gol di Darmian. Dopo il cooling break i ragazzi hanno iniziato a specchiarsi un po’ troppo, d’altronde si vede che quest’anno Inzaghi non si vuole accontentare di vincere ma vuole fare qualcosa di molto bello dal punto di vista del gioco, ma prima raddoppiamo con concretezza. Ancora qualche calo di tensione intorno al 35′, tipico delle partite d’agosto, poi nel finale di tempo il team gestisce le forze abbassando i ritmi. Una cosa che vedremo spesso in una stagione dai tanti impegni e dopo una preparazione ridotta, bisognerà scegliere nell’arco della partita i momenti per rifiatare e i momenti per far girare la palla a ritmi vertiginosi come visto in altri frangenti. Nella ripresa si sceglie di continuare a gestire cercando il varco giusto con calma, poi Thuram è placcato in area e Calhanoglu dagli undici metri non sbaglia mai. Venerdì arriva l’Atalanta e si comincia a far sul serio rispetto ai patibolari salentini giunti a Milano con la condanna già scritta sulla faccia. Non c’era da preoccuparsi particolarmente dopo Genova e non c’è da esaltarsi dopo ieri.

L TABELLINO
INTER-LECCE 2-0
MARCATORI: 
5′ Darmian, 70′ Calhanoglu (R)

INTER: 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian (72′ 2 Dumfries), 23 Barella (72′ 16 Frattesi), 20 Calhanoglu (82′ 21 Asllani), 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (72′ 30 Carlos Augusto); 9 Thuram (76′ 8 Arnautovic), 99 Taremi.

In panchina: 12 Di Gennaro, 13 Martinez, 7 Zielinski, 11 Correa, 31 Bisseck, 47 Fontanarosa.

Allenatore: Simone Inzaghi.

LECCE: 30 Falcone; 17 Gendrey, 6 Baschirotto, 4 Gaspar, 25 Gallo; 20 Ramadani, 75 Pierret (85′ 5 Berisha); 22 Banda (64′ 7 Tete Morente), 8 Rafia (64′ 50 Pierotti), 13 Dorgu; 9 Krstovic (85′ 29 Coulibaly).

In panchina: 1 Fruchtl, 32 Samooja, 98 Borbei, 2 Pelmard, 10 Oudin, 14 Helgason, 23 Burnete, 27 McJannet, 36 Marchwinski.

Allenatore: Luca Gotti.

Arbitro: Di Marco. Assistenti: Preti – Mokhtar. Quarto ufficiale: Fourneau. VAR: Abisso. Assistente VAR: Meraviglia.