Inter-Pescara, l’ipotesi di formazione: il dilemma di Pioli

pioli sedutoMentre si attendono gli sviluppi di mercato (siamo davvero in dirittura d’arrivo), si torna a parlare di calcio giocato, con l’Inter alla ricerca della settima vittoria consecutiva, nona con le coppe. Di scena tra 48 ore il Pescara sul terreno di San Siro. Abruzzesi che cercano di superare gli eventi di questi giorni e che calcisticamente sono in zona retrocessione, martoriati da squalifiche e infortuni, tra cui il futuro interista Caprari. Nonostante ciò la squadra di Oddo gioca un buon calcio, all’andata fu una vittoria rocambolesca dell’Inter nei minuti di recupero, la prima stagionale per i nerazzurri. Pioli intanto è alle prese con l’influenza di Murillo e la squalifica di Ansaldi, ma preoccupa anche la diffida di Miranda e Kondogbia, a rischio squalifica in vista della sfida con la Juve. Per Pioli un vero dilemma, buon senso vorrebbe risparmiare il difensore brasiliano, troppo importante, ma con Ansaldi squalificato e se Murillo non ce la fa vorrebbe dire rivoluzionare la difesa. Troppo turn-over, inoltre, potrebbe rilassare la squadra contro un avversario sulla carta non proibitivo. Più facile invece rinunciare a Kondogbia a centrocampo, con Gagliardini e Brozovic pronto. Ecco le probabili formazioni e i ballottaggi:

Handanovic; D’ambrosio, Medel, Miranda (Andreolli), Nagatomo; Gagliardini, Brozovic; Candreva, Joao Mario, Eder; Icardi.

Miranda 50% Andreolli 50%

Medel 60% Murillo 40%

Nagatomo 60% Santon 40%

Eder 50% Perisic 50%

Bizzarri; Fornasier, Stendardo, Coda; Crescenzi, Verre, Bruno, Memushaj, Biraghi; Bahebeck, Cerri.

Nella foto: Pioli riflette.