Inter in campo alle 20.45 contro il Pescara nel teatro di San Siro. Nerazzurri in cerca della settima vittoria consecutiva in campionato, Pioli potrebbe fare un po’ di turn-over in vista dei match con Lazio e Juventus. Segui gli aggiornamenti Live dal Meazza su questa pagina a partire dalle 20.
Primo quarto d’ora compassato, il Pescara si dispone con un 4-3-2-1 e prova a giocar la palla. Col passare dei minuti però gli abruzzesi si chiudono a riccio con il 4-5-1 o 4-1-4-1 e cresce l’Inter. Al 22′ la partita s’infiamma, papera di Handanovic graziato dal fuorigioco con Verre che realizza inutilmente, poi primo tiro in porta di Mario deviato da Bizzarri e a seguire D’ambrosio che realizza al volo su assist di Brozovic. Tutto in sessanta secondi. Inter in totale controllo ma che non azzanna la partita, Joao Mario si mangia un gol ma prima del l’intervallo arriva il raddoppio, è proprio il portoghese a farsi perdonare, ricevendo ancora da Perisic, dopo un lavoro di smistamento di Icardi. Difesa del Pescara non pervenuta. Si chiude il primo tempo sul 2-0.
Ripresa con i ragazzi di Pioli con la testa già ai prossimi impegni, ma anche il Pescara appare una squadra rassegnata al proprio triste destino. L’Inter distratta però dà coraggio ai biancazzurri, che guadagnano metri e costringono Handanovic a un intervento super su Bahebeck, dopo una palla rovinosamente persa da Brozovic, poi Verre fallisce a portiere a terra. A ravvivare l’ambiente l’ingresso di Eder che realizza il 3-0 con Icardi ancora una volta uomo assist. Poi spazio anche a Gabigol tra gli ole’ scherzosi del pubblico. Si conclude la gara con la vittoria per 3-0 dell’Inter, mai in discussione se non nei primi minuti 15 minuti, quando il Pescara se l’è giocata e l’Inter non era ancora entrata in campo. Alla prima fiammata l’Inter ha trovato il gol e poi è stata in assoluto controllo, specchiandosi un po’, ma per fortuna trovando il raddoppio prima dell’intervallo. Davvero un allenamento la ripresa, con i nerazzurri nei primi venti minuti distratti, poi per evitare equivoci è arrivato il terzo sigillo dell’appena entrato Eder. Resta da chiedersi che senso ha una serie A a venti squadre, con tre già retrocesse a metà stagione, ma intanto centriamo il quarto posto in classifica, complice la sconfitta della Lazio nel pomeriggio. Un ultimo appello: basta con questi corner battuti a due tocchi, è vero che uno ha fruttato il vantaggio (grazie anche a una difesa ospite inesistente), ma gli altri dieci battuti così sono finiti in un nulla di fatto.
INTER-PESCARA 3-0
MARCATORI: 22′ D’Ambrosio, 42′ Joao Mario, 72′ Eder
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio (84′ 21 Santon), 17 Medel, 25 Miranda, 55 Nagatomo; 5 Gagliardini, 77 Brozovic; 87 Candreva (75′ 96 Barbosa), 6 Joao Mario, 44 Perisic (70′ 23 Eder); 9 Icardi. In panchina: 30 Carrizo, 2 Andreolli, 7 Kondogbia, 8 Palacio, 11 Biabiany, 13 Ranocchia, 19 Banega, 24 Murillo, 99 Pinamonti.
Allenatore: Stefano Pioli
PESCARA: 31 Bizzarri; 11 Zampano, 86 Stendardo (54′ 2 Crescenzi), 35 Coda, 3 Biraghi; 8 Memushaj, 5 Bruno, 7 Verre; 9 Kastanos (81′ 36 Cubas), 10 Benali; 15 Bahebeck (74′ 20 Cerri). In panchina: 1 Fiorillo, 37 Gyomber, 21 Pepe, 23 Maloku, 25 Delli Carri, 28 Mitrita, 93 Milicevic.
Allenatore: Massimo Oddo
Arbitro: Calvarese. Assistenti: Carbone – Lo Cicero. Quarto uomo: Preti. Addizionali: Guida-Abbattista.
Note
Spettatori: 38.968
Ammoniti: Nagatomo (I), Biraghi (I)
Corner: 10-3
Recupero: 1°T 1′, 2°T 3′.