L’Inter batte la Spal 2-1 a Ferrara, gol di Icardi al 13′, pareggio di Paloschi al 71′, ma Icardi ancora killer al 77′
Spal con gioco, ma senza un vero bomber, Inter senza gioco, ma con un cecchino in area, cambi dalla panchina importanti e il resto lo fa Handanovic
Primo tempo pop-corn tra Spal e Inter, nerazzurri che partono meglio appoggiandosi a Nainggolan, poi è Petagna a far salire la propria squadra, Inter però in vantaggio al 13′, cross di Vrsaljko e spizzicata di testa di Icardi trovante la deviazione di Djorou che non aiuta Gomis. Reazione furente dei biancoazzurri e sciocchezza di Miranda che di fatto regala un rigore agli spallini per fallo su Felipe, ex inter, ma Antenucci regala una gioia agli interisti calciando malissimo e strozzato fuori.
Tutte e due le squadre pressano alto e tutte e due accettano il pressing avversario provando ad uscire sempre palla al piede, assumendosi anche dei bei rischi, a volte la Spal esce benissimo innescando poi sulla fascia destra il furetto Lazzari, che crossa trovando il colpo di testa di un compagno, ma anche la parata di Handanovic, altre volte invece sono palloni persi rovinosamente come da Cionek contro Keita che poi incredibilmente non riesce a servire Icardi in quello che era un due contro uno contro il portiere. Nel finale di tempo tanti corner da una parte e dall’altra e occasioni a ripetizione, di fatto Cionek salva sulla linea anticipando Icardi, poi Handanovic sputa fuori la palla dalla porta su colpo di testa di Felipe con una parata simile a quella fatta a Bologna. Si chiudono i 45 sullo 0-1 per l’Inter.
La ripresa inizia sulla falsa riga, ambrosiani che provano a pressare alto ma Schiattarella regge la pressione, Valoti strappa in avanti o fa passaggi di qualità sempre ad allargare a destra per Lazzari che si trova all’uno contro uno con Asamoah perchè Perisic rimane scoperto in avanti nel pressing a vuoto e Borja non riesce a scivolare in fascia in aiuto, per fortuna dell’Inter oggi Antenucci non è in giornata e sbaglia, dopo il rigore, un’altra conclusione e anche Petagna non riesce sempre a brillare pur facendosi apprezzare per difesa del pallone, ma spara alto da due metri in mischia in area. La Spal non tenta mai la conclusione da fuori, ma la mossa di Semplici è Paloschi per Antenucci e l’ex Chievo brucia Miranda su un cross basso dalla sinistra e trova il onestamente meritato pareggio.
La reazione dell’Inter è però linguacciuta, intanto è entrato Politano che dà freschezza, la squadra si riversa di nuovo in avanti, ma è Perisic a pescare Icardi abbandonato solo in area che non perdona. Inter di nuovo in vantaggio e intanto era appena entrato Lautaro al posto di Borja Valero con Nainggolan arretrato a centrocampo e proprio la presenza di Lautaro più l’inserimento di Vecino ha mandato in tilt la difesa ferrarese nell’azione dell’1-2.
Poi Spalletti si copre togliendo Icardi e rinfoltendo il centrocampo con Gagliardini, il Biscione stasera velenoso tutto sommato riesce a portare in porto la gara senza ulteriori particolari patemi.
Un’altra vittoria di misura in una gara in cui l’avversario gioca meglio, ma dalla parte dell’Inter c’è il ritrovato cecchino Icardi, i cambi che a metà ripresa danno freschezza alla squadra facendola respirare proprio nel miglior momento degli avversari, come già visto con Tottenham, Samp e Fiorentina, un maggiore carattere sicuramente, squadre che in questa fase del campionato ti affrontano a viso aperto concedendo di più.
SPAL-INTER 1-2
MARCATORI: 13′, 77′ Icardi (I), 71′ Paloschi (S)
SPAL: 1 Gomis; 4 Cionek, 3 Djourou, 27 Felipe; 29 Lazzari, 8 Valoti (77′ 23 Everton Luiz), 28 Schiattarella, 6 Missiroli (82′ 11 Moncini), 93 Fares; 7 Antenucci (65′ 43 Paloschi) 37 Petagna. In panchina: 22 Thiam, 32 Milinkovic, 10 Floccari, 14 Bonifazi, 16 Valdifiori, 23 Vicari, 24 Dickmann, 33 Costa, 97 Vitale.
Allenatore: Leonardo Semplici
INTER: 1 Handanovic; 2 Vrsaljko, 37 Skriniar, 23 Miranda, 18 Asamoah; 8 Vecino, 20 Borja Valero (76′ 10 Lautaro Martinez) 11 Keita (66′ 16 Politano), 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi (80′ 5 Gagliardini). In panchina: 27 Padelli, 6 De Vrij, 13 Ranocchia, 15 Joao Mario, 29 Dalbert, 33 D’Ambrosio, 87 Candreva.
Allenatore: Luciano Spalletti
Arbitro: Maresca. Assistenti: Vivenzi – Valeriani. Quarto uomo:Illuzzi. Var: Banti, assistente Liberti.
Note
Ammoniti: Lazzari (S), Valoti (S), Vrsaljko (I), Missiroli (S), Schiattarella (S), Felipe (S), Everton Luiz (S)
Corner: 10-9
Recupero: 1°T 1′, 2°T 4′.