Greenwood al 75′, il Man United batte l’Inter 1-0
I nerazzurri faticano a tenere palla, il Manchester United gioca ad un’altra velocità (anche mentale), attacca tutta la partita, a tratti gigioneggia, la squadra milanese soffre anche se non troppo, ma alla fine inevitabilmente il gol arriva
When Coming?
Come era prevedibile l’Inter a causa delle carenze offensive denunciate da Conte ieri in conferenza stampa (Leggi QUI cos’ha detto) ha fatto una partita quasi esclusivamente difensiva, contro il Manchester United il muro ha retto fino al 75′ quando Greenwood ha siglato il gol partita, l’unico della giornata. Tutto sommato se si temeva una figuraccia internazionale si sono limitati i danni, ma i problemi rimangono, non solo in attacco, anche il reparto di centrocampo ha mostrato difficoltà, bene invece i difensori centrali (sopratutto Skri, De V) aiutati dal gran lavoro di Candreva e sopratutto di Dalbert. Bravo davanti anche il 2002 Esposito, che ha fatto quel che ha potuto conquistando diverse punizioni per far salire la squadra, Longo si è visto poco. Per il resto ci ha messo una pezza Handanovic, apparso incerto però nell’azione del gol e dimenticandosi di mettere la barriera, poi il palo, mentre nella ripresa Conte ha testato Perisic punta.
Lo United nel primo tempo ci ha provato molto centralmente, andando al tiro più volte dal limite, come detto il terzetto Gaglia-Brozo-Sensi è apparso in affanno nel difendere e nel far ripartire l’azione, creare gioco o tener palla. Senza un punta di peso davanti però non era certo facile creare gioco, ma come detto Esposito si è mosso bene e l’impressione è che oltre alla mancanza di una punta di peso manchi ancora amalgama nel reparto, tanto che alla fine del primo si registrava un 61% di possesso palla per i Red Devils.
Nel secondo tempo invece il Biscione ha perso tantissimi palloni in uscita davanti alla difesa, il gol è arrivato subito dopo la sostituzione di Dalbert nella zona che era stata fino a quel momento di Dalbert e non è apparso un caso, perchè il brasiliano aveva difeso benissimo.
Da parte suo il blackandblue si è reso pericoloso solo sugli sviluppi dei piazzati e una volta con Perisic, ma senza quasi mai inquadrare la porta.
In questi momenti la classica frase fatta da dire è che le squadre inglesi sono più avanti nella preparazione perchè iniziano il campionato prima (la premier comincierà il 10 agosto), ma a me è parsa una differenza di freschezza anche mentale, nella velocità nel liberarsi del pallone avendo preso la decisione giusta e velocemente. Un divario già visto nella scorsa champions tra le squadre britanniche (più l’Ayax) e le altre.
Prossimo impegno a Nanchino in casa Zhang contro la Juve per mercoledì 24 luglio (13.30 SportItalia).
MANCHESTER UNITED – INTER 1-0
MARCATORE: 75′ Greenwood
MANCHESTER UNITED: 1 De Gea (62′ 22 Romero); 29 Wan-Bissaka (62′ 20 Diogo Dalot), 2 Lindelof (57′ 4 Jones), 38 Tuanzebe (62′ 18 Young), 23 Shaw; 14 Lingard (62′ 39 McTominay) 31 Matic (62′ 17 Fred), 6 Pogba (62′ 15 Andreas Pereira); 21 James (62′ 8 Mata), 10 Rashford (62′ 44 Chong, 93′ 28 Gomes), 11 Martial (62′ 26 Greenowod). In panchina: 40 Pereira, 12 Smalling, 16 Rojo, 36 Darmian, 37 Garner.
Allenatore: Ole Gunnar Solskjær.
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij (73′ 13 Ranocchia), 37 Skriniar; 87 Candreva (82′ 73 Agoume), 5 Gagliardini (73′ 24 Barella), 77 Brozovic (83′ 20 Borja Valero), 12 Sensi (73′ 15 Joao Mario) 29 Dalbert (79′ 98 Pirola); 70 Esposito (83′ 72 Colidio), 21 Longo (46′ 44 Perisic). In panchina: 27 Padelli, 46 Berni, 95 Bastoni, 96 Ntube, 99 Vergani.
Allenatore: Antonio Conte
Arbitro: Letchman Gopala Krishnan. Assistenti: Abdul Hannan Bin Abdul – Manoj Kalwani. Quarto Uomo: Abirami Apbai Naidu.
Note
Ammoniti: Brozovic (I), Candreva (I), Skriniar (I), Pereira (M)
Corner: 7-5
Recupero: 1°T 4′, 2°T 4′.
