Moratti e Quell’errore voluto – Già ieri Moratti era intervenuto sugli errori arbitrali, e aveva fatto discutere quella definizione di “errore voluto” riguardo alla mancata espulsione di Lichsteiner. Oggi ha ribadito il concetto spiegando che “Voluto nel senso che uno vede una cosa e non interviene, questo anche magari per l’equilibrio della partita, non lo so, ma era una scelta che comunque a quel punto della partita era azzardata e decisamente molto sfavorevole per noi”. Il messaggio è chiaro, senza fare polemiche che non rientrano nello stile della società, si fa sapere che gli occhi sono aperti a controllare che certi andazzi del passato non si ripetano, avendo anche rimarcato che “bisogna fare attenzione, questo si, in modo che non ci sia una ripetizione costante”.
Poi il pensiero alla squadra e l’invito a non abbandonarsi a facili celebrazioni: “credo soltanto che partita per partita bisognerà stare molto attenti, abbiamo visto che quelle all’apparenza facili, sono quelle trabocchetto. Cerchiamo di non montarci la testa, è stata una bellissima partita, indovinata dal punto di vista tattico, ma adesso ogni prossima gara sarà una diversa avventura che bisognerà affrontare con la stessa serietà”. Siamo solo all’inizio ed è ancora vivo il ricordo delle sette vittorie consecutive di Ranieri la scorsa stagione, seguite poi da una crisi profonda. Certo, le vittorie di Ranieri erano molto più sparagnine, mentre qui siamo alfestival del gol, ma meglio non esaltarsi troppo.
Pinetina – Dopo la grande vittoria di sabato e la domenica di riposo, l’Inter è tornata ad allenarsi nella mattinata di lunedì, per prepararsi al prossimo impegno, giovedì sera in Europa League a Belgrado contro il Partizan. La squadra è stata divisa in due gruppi: lavoro rigenerativo per i giocatori maggiormente utilizzati nella gara contro la Juventus; riscaldamento, serie di partitelle e programma atletico per tutti gli altri.
(Inter.it)
Sneijder – Procede secondo programma il recupero dell’olandese infortunato. Allenatosi a parte oggi, rientrerà in gruppo già domani, pronto per tornare a disposizione di Stramaccioni (e dove lo mette?)
Ranocchia e Milito – Secondo quanto riporta sky i due non prenderanno parte alla trasferta a Belgrado, ma rimarrano a Milano. Semplice turmover per Milito, che le ha praticamente giocate tutte. Piccolo problema al polpaccio per Ranocchia, non si vuole rischiare per averlo pronto domenica con l’atalanta.