Manchester City-Internazionale Milano 1-0 68′ Rodri
Al City la champions, ma è stata comunque una stagione fantastica, seppur con momenti difficili, a cui il team ha saputo reagire, ma dove abbiamo riassaporato lampi, squilli e sensazioni che avevamo dimenticato nel tempo
L’Inter ha giocato alla pari contro il Manchester City di Pep il guardingo, la navicella spaziale comandata da Zigo-zago Inzaghi non si è chiusa a riccio, ma ha affrontato il nemico con coraggio, senza spavalderìa. Un equilibrio totale spezzato solo al 68′ dal tiro di Rodri che ha trovato l’unico pertugio disponibile. Davvero un tiro pregevole.
Abbiamo allora assistito a 25 minuti di assalti dei nostri, almeno tre le occasioni, ma è mancato l’istinto killer, sopratutto da parte di Lukaku in una circostanza, la mancanza di istinto killer un po’ l’unico neo di questa squadra in questa stagione. Finisce qui, alcuni giocatori neroblue piangono in campo, ma sono giovani e avranno il tempo di rifarsi.
La scelta di Inzaghi di mettere Dzeko dal primo minuto si è rivelata esatta, perchè l’eventualità supplementari si è dimostrata altissima e se proprio Lukaku avesse concretizzato le occasioni che ha avuto nel finale, avrebbe potuto essere protagonista nell’extratime in condizioni di freschezza e negli spazi che inevitabilmente si sarebbero aperti.
Ora il meritato riposo per tutti, complimenti al City, che abbiamo dimostrato non essere imbattibile, anche se conta chi segna.
IL TABELLINO
MANCHESTER CITY-INTER 1-0
MARCATORE: 68′ Rodri
MANCHESTER CITY: 31 Ederson; 6 Akè, 3 Dias, 25 Akanji; 5 Stones (82′ 2 Walker), 16 Rodri; 20 Bernardo Silva, 17 De Bruyne (36′ 47 Foden), 8 Gundogan, 10 Grealish; 9 Haaland.
In panchina: 18 Ortega, 33 Carson, 4 Phillips, 14 Laporte, 19 Alvarez, 21 Gomez, 26 Mahrez, 32 Perrone, 80 Palmer, 82 Lewis.
Allenatore: Pep Guardiola.
INTER: 24 Onana; 36 Darmian (84′ 33 D’Ambrosio), 15 Acerbi, 95 Bastoni (76′ 8 Gosens); 2 Dumfries (76′ 12 Bellanova), 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu (84′ 22 Mkhitaryan), 32 Dimarco; 9 Dzeko (57′ 90 Lukaku), 10 Lautaro Martinez.
In panchina: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 11 Correa, 14 Asllani, 37 Skriniar.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Marciniak (POL). Assistenti: Sokolnicki – Listkiewicz. Quarto uomo: Kovacs. VAR: Kwiatowski. Assistenti VAR: Frankowski – Fritz.
Note
Ammoniti: Barella (I), Lukaku (I), Haaland (M), Onana (I), Ederson (M)
Corner: 2-3
Recupero: 1°T 2′, 2°T 5′.