Inter-Roma si conclude sullo 0-0
Tre occasioni per l’Inter e zero per la Roma, il 1908 comunque muove la classifica in uno stadio quasi pieno, partita per certi versi d’altri tempi, uno zero a zero comunque godibile
Black Friday, White scores
Inter che pressa alto all’inizio ma poi si abbassa. I tre dietro reggono alla grande, quel trio difensivo tanto atteso ad inizio stagione e che sembrava aver avuto qualche problema di assestamento nei primi tre mesi stasera sembra aver trovato il punto di svolta e il giusto amalgama e tonight sono il muro tanto atteso. L’Inter come prevedibile invece soffre a centrocampo, viste le assenze, Brozo marcato da Pellegrini appare soffocato e Valero e Vecino sembrano due pesci fuor d’acqua, scappano via in fase di possesso e galleggiano a vuoto in fase di non possesso, intanto Lautaro e Lukaku invece accorciano bene aiutando in fase difensiva, ma non sfruttano le difficoltà della Roma in fase d’impostazione, quando i giallorossi sembrano propensi a perdere palla ma i nerazzurri non ne aprotifittano. Finisce quindi un primo tempo sullo 0-0, molto tattico come si dice in questi casi con pochissimi, quasi nessuno, tiri in porta.
Coinvolgere maggiormente Valero e Vecino sembra la mission della ripresa, infatti i difensori passano direttamente agli attaccanti ma quando poi questi fanno da sponda per gli inserimenti delle due mezz’ale si creano i pericoli che Mirante sventa. L’idea è quella giusta, ma non riesce ad affinarsi, il risultato non si sbloccherà e la partita finirà 0-0, ma va bene così. Questa sera sono forse emmersi i reali valori della squadra interista: Difesa granitica che non ha concesso nemmeno un’occasione ai capitolini (due-tre invece le grandi occasioni nerazzurre), mentre finora aveva preso sorprendentmente troppi gol, fasce con oggettivi limiti, mentre finora avevano fatto oltre i loro limiti, attaccanti fortissimi, ma incostanti, mentre finora avevano segnato con una continuità sorprendente, infine un centrocampo discreto, ma che non fa la differenza, anche molto per via delle innumerovoli assenze e stasera di fatto quindi senza ricambi.
Il recupero di Sensi, Barella e Gagliardini sarà fondamentale, ma certamente a gennaio c’è da rinforzare un organico che comunque finora ha dato il massimo spingendosi oltre i propri limiti, come detto invece paradossalmente i centrali difensivi finora erano stati nel complesso al di sotto delle attese, ma stasera sembra esserci stata la svolta per loro e sembrano aver trovato il complessivo amalgama.
E’ un biscione che ora deve stringere i denti, giocarsi il tutto per tutto martedì contro il Barcellona in champions, poi andare a Firenze e infine chiudere in bellezza al Meazza contro il Genoa, prima del meritato riposo natalizio.
Avanti così.
IL TABELLINO
INTER-ROMA 0-0
INTER: 1 Handanovic; 2 Godin, 6 de Vrij, 37 Skriniar; 87 Candreva (47’ pt 19 Lazaro), 8 Vecino, 20 Borja Valero (72’ 18 Asamoah), 77 Brozovic, 34 Biraghi (88’ 33 D’Ambrosio); 9 Lukaku, 10 Lautaro Martinez.
In panchina: 27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 16 Politano, 21 Dimarco, 30 Esposito, 32 Agoume, 95 Bastoni.
Allenatore: Antonio Conte.
ROMA: 83 Mirante; 18 Santon (16’ 37 Spinazzola), 23 Mancini, 6 Smalling, 11 Kolarov; 21 Veretout, 42 Diawara; 77 Mkhitaryan (89’ 24 Florenzi), 7 Pellegrini, 8 Perotti (68’ 9 Dzeko); 22 Zaniolo.
In panchina: 45 Cardinali, 63 Fuzato, 5 Juan Jesus, 15 Cetin, 17 Under, 19 Kalinic, 48 Antonucci.
Allenatore: Paulo Fonseca.
Arbitro: Calvarese. Assistenti: Alassio – Ranghetti. Quarto Uomo: Maresca. Var: Mazzoleni. Assistente Var: Paganessi.
Note
Spettatori: 67.008
Ammoniti: Godin (I), Lazaro (I), Mancini (R), Brozovic (I)
Corner: 7-3
Recupero: 1°T 2’, 2°T 3’.
