Partiti e il Napoli attacca a pieno organico e in certi momenti prevale nettamente. L’Inter cerca di contenere gli azzurri, fa il possibile ma soffre. In più c’è Insigne esemplare come velocità e tecnica che sembra voler confermare quello che proprio oggi ha detto Sandro Mazzola, che vede lui come se stesso. Continuiamo a vedere un’Inter che cerca solo di contenere e per l’ennesima volta viene da pensare come sia possibile continuare a giocare con solo due a centrocampo e con Icardi da solo in area. Poi arriva il regalo clamoroso di Nagatomo e meglio andare negli spogliatoi. Ma la ripresa non porta novità, la squadra appare demotivata, confusa, al massimo galleggia nonostante sia stata in ritiro per quasi una settimana e come al solito manca di un leader. L’Inter non c’è più, si è lasciata andare, Pioli si dimostra sempre più inadeguato e contiamo 2 punti in sei partite, al livello di un Palermo. Allora tutto il rispetto e l’apprezzamento per i grandi tifosi che vanno in 60.000 a vedere e sostenere una squadra di fantasmi e giocatori senza personalità. Non meritano simili figuracce.