Stagione di undici mesi, perchè
L’Inter aveva una squadra già fortissima. Capace di stravincere un campionato e arrivare in finale di Champions l’anno prima. Ma ha dovuto rinforzarsi ulteriormente. Una voglia di superare i propri limiti oppure i cambiamenti storici del football che porteranno ad avere più partite di Champions ed un nuovo torneo, il mondiale per club, in coda di stagione, portandola a undici mesi, hanno costretto la società a creare una rosa che abbia un valido sostituto per ogni ruolo? La seconda che hai detto. Non più una riserva, ma un vicetitolare, un semititolare. Ma cosa ne pensa Inzaghi che è un allenatore che sa che un team deve avere delle gerarchie definite, chiarendo chi sono i titolari e dando il giusto margine di spazio a quelle che sono definite le riserve? Lui è uno abituato ad adattarsi a tutto, che non si lamenta mai, ma è indubbio che ci troviamo di fronte ad una situazione inedita. La maggior parte della rosa black&blue ha fatto vacanze ridotte a causa degli impegni con le nazionali e ora sa che l’estate prossima non avrà vacanze. Sì, perchè giocheremo il mondiale per club e se arriveremo in fondo sarà fino a metà luglio 2025 e poi a metà agosto successivo inizierà la nuova serie A, quindi nell’estate 2026 ci saranno i mondiali. So che molti di voi scoppieranno in una crassa risata, ma come con tutto quello che guadagnano si lamentano? Certo, però il fatto centrale è che se uno guadagna milioni non vuol dire che è un robot. Questo nuovo calcio da 70 partite all’anno più le nazionali è fattibile? Ci dà belle partite o bulimia? O serve solo a chi vuole spremere il limone? E quanti problemi ci può creare a noi dell’Inter? Quante domande, ma tutte pertinenti. Non sono contro un mondiale per club a prescindere, ma sono contro a questi tortoni con decine di squadre, tanto per accontentare lo sceicco di turno e il dittatore di turno. E se l’Inter mandasse al mondiale per club solo quelli che hanno giocato di meno durante la stagione? Io sarei con loro, ci starei. La soluzione? Sì facciano pure tutte queste competizioni, ma ognuna con meno squadre, più qualità e meno quantità, meno egualitarismo tortone e arriccone e più meritocrazia e toppismo. Amala.