Con il rinnovo fino al 2021, firmato questo pomeriggio, Samir Handanovic diventerà una bandiera nerazzurra. All’Inter dal 2012, è il terzo interista per anzianità nella rosa, dopo Nagatomo e Santon. Uno degli ultimi acquisti di Moratti insieme a Icardi, ha attraversato tutti gli anni bui dell’Inter, decidendo di rimanere e ora si gode il secondo posto in classifica. Negli anni scorsi i risultati negativi della squadra ne hanno condizionato a volte le prestazioni, quest’anno invece (ma a dire il vero già dall’anno scorso) è diventato un leader trascinatore, le sue parate nelle prime giornate di questo campionato, quando i compagni non erano ancora brillanti, hanno permesso di portare a casa punti pesanti. Amante del buon vino friulano, fortemente autocritico, è ad un passo dal record di rigori parati in Serie A, 23 al momento per lui, 24 per il detentore Pagliuca. Elogiato dal compianto portiere della grande Inter, Sarti, per il fatto di essere un portiere lineare e geometrico, che non concede nulla alla platealità, proprio come lo era Sarti, oggi Samir ha definito un privilegio essere il portiere dell’Inter.