Gasp? No è Gulp dell’Inter a Bergamo

Atalanta-Inter 0-2 53′ Carlos Augusto 86′ Lautaro Martinez

Doveva essere la giornata dell’aggancio all’Inter, invece il Napoli pareggia a Venezia e l’Inter vince ancora a Bergamo, un’altra giornata magnifica per i beneamanti

Gasperini non si smentisce e gioca a uomo a tutto campo adattandosi allo schieramento avversario. Allora Pasalic è accentrato per marcare Calhanoglu, più spazio così per Bastoni, con Retegui che non rientra, è proprio l’ex Atalanta il playmaker, mentre Lautaro e Thuram giocano vicinissimi, il francese prende un palo dopo lo scambio nello stretto col capitano, mentre Barella e Mikhi fanno legna a centrocampo, ma Dumfries e Augusto faticano a spingere dovendo vedersela con Zappacosta e l’ex interista ragazzo di Rho Bellanova. Gli esterni si annullano a vicenda. L’unico che rompe gli schemi è Lookman, ma una volta saltato Pavard c’è sempre Acerbi a sbarrargli la strada. Nel primo tempo poche occasioni, detto del palo di Thuram, dall’altra parte una grande parata di Sommer su tiro di Pasalic.

Parte la ripresa, ma subito interrotta per un malore di un tifoso nel settore ospiti, che esce in barella tra gli applausi di tutto lo stadio. Si riprende ed ancora una volta è un corner di Calhanoglu a sbloccare la partita, Carlo Augusto è tutto solo ed incredulo di tanta libertà, non può che ringraziare e depositare in rete.

L’Inter controlla senza forzare e gestendo le forze, ma è l’Atalanta a deludere, una volta che deve costruire e non solo distruggere il gioco avversario ripartendo in contropiede, si vedono solo le folate di Lookman, a malapena. Si rompe anche Dumfries, allora Bisseck si cimenta nel ruolo di esterno destro, mentre i cambi di Gasperini non fanno che compattare i black&blue in difesa e aprire praterie.

Nel finale Ederson perde la testa e applaude platealmente l’arbitro, secondo giallo (in passato era rosso diretto la conseguenza di un comportamento del genere) e Atalanta in dieci. Passano tre minuti e assist di Barella con una finezza d’esterno per un Lautaro che non perdona. Il tocco di Barella il gesto tecnico più bello della partita insieme ad un tunnel di punta di Lookman, in una gara molto tattica, avara di contenuti tecnici, ma per l’Inter al culmine di un’estenuante serie di partite importantissime ieri contava solo gestire le forze, presidiare il campo e colpire nei momenti giusti, al contrario era l’Atalanta, presentata in pompa magna nel prepartita, che doveva stupirci e non l’ha fatto. I giocatori dell’Inter prevedevano tutte le mosse degli orobici. Inoltre i nostri invece hanno tenuto bassi i ritmi o comunque non si sono fatti imporre i ritmi alti dell’Atalanta, ma sul piano fisico comunque hanno retto bene negli scontri individuali, mancherà un po’ di scatto in questo periodo, ma ci si è adattati da fondisti più che slalom gigante e la struttura fisica nei contrasti, infortunati a parte, è ancora solida. I dettagli, i particolari, sono stati perfetti, parliamo dei raddoppi, delle palle vaganti, della compattezza di squadra. Well Done!

TABELLINO
ATALANTA-INTER 0-2

MARCATORI: 54′ Carlos Augusto, 87′ Lautaro Martinez

ATALANTA: 29 Carnesecchi; 19 Djimsiti (74′ 24 Samardzic), 4 Hien, 23 Kolasinac; 16 Bellanova (59′ 22 Ruggeri), 15 De Roon, 13 Ederson, 77 Zappacosta; 8 Pasalic (59′ 17 De Ketelaere), 11 Lookman (83′ 44 Brescianini); 32 Retegui (74′ 70 Maldini).

In panchina: 28 Rui Patricio, 31 Rossi, 2 Toloi, 27 Palestra, 40 Comi.

Allenatore: Gian Piero Gasperini.

INTER: 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries (66′ 31 Bisseck), 23 Barella, 20 Calhanoglu (91′ 21 Asllani), 22 Mkhitaryan (75′ 16 Frattesi), 30 Carlos Augusto; 9 Thuram (91′ 99 Taremi), 10 Lautaro Martinez (91′ 11 Correa).

In panchina: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 8 Arnautovic, 50 Aidoo, 51 Alexiou, 52 Berenbruch, 58 Cocchi.

Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: Massa. Assistenti: Carbone – Meli. Quarto ufficiale: Sozza. VAR: Di Bello. Assistente VAR: Marini.

Note
Spettatori: 
23.215
Espulsi: Ederson (A) all’81esimo per proteste, Gasperini (A) all’89esimo per proteste, Bastoni (I) al 95esimo per doppia ammonizione. 
Ammoniti: Bellanova (A), Bastoni (I), Ederson (A), Pavard (I)
Corner: 2-5
Recupero: 1°T 1′, 2°T 11′.