Un big d’esperienza internazionale per ogni reparto e poi altri tre colpi per fare il salto di qualità e lottare per lo scudetto. Un centrocampo completamente rivoluzionato e sei nomi nuovi in tutto. Questo è quello che ha in mente Mancini per la prossima stagione, alla luce dell’esperienza di quest’anno, quando la squadra è apparsa a tratti fragile, anche per la giovane età media, e troppo debole a centrocampo. Al momento ci sono già delle idee, ma tutto dipenderà dalla qualificazione in Champions, condizione essenziale per convincere alcuni big a venire a Milano e non da meno per incamerare quei 50 milioni per fare il mercato. Altrimenti un ridimensionamento sarà inevitabile. Ma ecco i nomi: Terry per la difesa, Tourè per il centrocampo e Lavezzi per l’attacco sono i big. E poi Bruno Peres, Soriano e Banega. Terry è in scadenza di contratto e ha già manifestato l’intenzione di lasciare il Chelsea. Mancini dovrà ricorrere a tutte le sue arti di convincimento, perchè le sirene cinesi si sono già fatte sentire con il capitano del Chelsea e possono mettere sul piatto cifre da capogiro. Mancini dalla sua può proporre una sfida più stimolante in un campionato più competitivo, confidando che Terry possa rimandare di un anno o due la ricca “pensione” nel paese del dragone. Stesso discorso per Lavezzi, anche lui in scadenza e anche lui tentato dalla Cina. (Continua sott0)
Per quanto riguarda Yaya Tourè si tratterebbe di un secondo tentativo dopo l’anno scorso, l’ivoriano è in scadenza nel 2017 e servirebbero 15 milioni per portarlo a casa. Sarà la volta buona? Creata una spina dorsale d’esperienza, arriverebbero poi due elementi per dare più qualità al centrocampo: Banega dal Siviglia, in scadenza a giugno e che potrebbe essere annunciato già nei prossimi giorni, e Soriano dalla Sampdoria, per il quale servirebbero 10-12 milioni. Infine le corsie esterne, Bruno Peres del Torino è il preferito, anche se costa almeno 15 milioni e ci sarà da battere una folta concorrenza. Un mercato quindi da 40-50 milioni, la cifra che arriverebbe dalla Champions, ma che potrebbe essere finanziato anche con la cessione di Brozovic, che ha già ricevuto offerte da 25 milioni dalla Premier, che potrebbero salire nei prossimi mesi. La mancata qualificazione in Champions invece aprirebbe scenari più cupi, il grande sacrificato potrebbe essere Icardi, il quale ha già offerte dai 40 milioni in sù, e lo stesso Mancini potrebbe lasciare. Ad ogni modo, ecco quale potrebbe essere la formazione dell’Inter per la prossima stagione:
Handanovic; Bruno Peres, Miranda, Terry, Telles; Soriano, Banega, Tourè; Lavezzi, Icardi, Eder.
2016\17 è anche il suo ultimo anno di contratto. Non dovessero prolungare cosa glieli prendono a fare certi giocatori tipo Toure? Cmq nel caso non dovessero prolungare, visto che la gente si chiede sempre quale alternativa potremmo permetterci o meno, non mi dispiacerebbe un allenatore aziendalista dopo tanti egoisti. Dicendo egoisti intendo tutti quelli a cui non va bene quello che trovano e inevitabilmente iniziano un po’ a “maltrattare” la squadra con scelte discutibili. Dicendo aziendalista intendo uno dell’Inter. Come ha fatto il Barca con Guardiola, Villanova, Luis Enrtique. Guardate quanti. Noi non l’abbiamo mai fatta una scelta così. Forse Strama però lui era all’inter da solo un anno. Sempre nel caso non prolungassero, massimo rispetto per i manciniani 🙂
Perché io sinceramente me lo chiedo spesso, se a un allenatore non va bene la squadra, perché è andato là?? Misteri del calcio…
Fra, non dimenticare che Mancini ha accettato la sfida di tornare all’Inter quando avrebbe potuto scegliere strade più comode e che certi giocatori si può sperare di prenderli solo perchè c’è Mancini..
Io ho una visione un po’ particolare della vicebda. Moratti ha detto che Mancini gli mandò un regalo con un messaggio tipo “se mi prendi vinciamo lo scudetto”, cioè si era proposto lui. Anche questa volta era presente allo stadio con Mazzarri allenatore. Noi spesso crediamo che l’Inter sia una condanna per gli allenatori. Ma quelli bravi traggono solo giovamento. Mou è andato al Real, Mancio al City, Leonardo ottimo lavoro è andato al PSG.. Benitez cmq vinse delle coppe è andato al Chelsea.. Trapattoni dopo l’Inte ha fatto Bayern e Juve. Se sei bravo non ti bruci.. Però devi esere veramente bravo..
Mancini si sa vendere bene, non ci sono dubbi! Però non possiamo dire che dopo l’esperienza al Galatasary aveva tutta questa marea di offerte… era a spasso e l’inter era la soluzione migliore per lui! Quando andrà via dall’inter non penso che avrà la fila di big europee pronte a svenarsi pur di metterlo sotto contratto, sopratutto se dovesse fallire all’inter!!
Cmq Mancini aveva detto vinciamo lo scudetto e ha vinto veramente. Poi Mourinho disse vinciamo la Champions.. Ibra l’ha scritto nel libro, anche Orali rivelò questa cosa.. Era un periodo abbastanza magico quello, dicevano le cose in anticipo e accadevano..
Credo che con tutti questi cambiamenti non si trovi la amalgama tra giocatori la strada giusta è quella di fare piccoli ritocchi e poi ci siamo. Mancini è stato accontentato in tutto ricordo che Mazzarri
non ha avuto la considerazione della società Inter.
vorrei non aver letto questo articolo. toure/terry/lavezzi come definirli se non scarti/costosi/usurati quasi ex giocatori. e poi a gnoukouri gli facciamo scaldare la panchina per far giocare melo.