Oltre a Tourè l’Inter sembra avere un altro secondo grande obbiettivo in questo momento. Fekir, attaccante classe ’93 del Lione. Non posso dire di conoscerlo, ma di lui si parla molto bene. Dai video che ci sono in rete si vede un giocatore che gioca in tutte le zone d’attacco, molto eclettico, con un gran controllo d’esterno in corsa, scatto da fermo, tiro, capace anche d’inserirsi senza palla. Non sembra il solito mancino della catena “Robben” che parte sempre e solo da destra per convergere sul sinistro. Lo si vede anche partire da sinistra per andare sul fondo a crossare o partire centralmente per inserirsi dialogando coi compagni. Chiaramente da questi video non emergono gli aspetti negativi e certo sappiamo che è solo alla sua seconda stagione da professionista, la prima da titolare nel Lione, che lo scartò ad un provino quando aveva 14 anni perchè troppo gracile, per poi ripensarci qualche anno dopo quando si era fatto le ossa e un po’ di fisico in una squadra locale ( ora è 1,73 per 72 kg). Ha appena esordito nella nazionale francese e il suo cartellino è molto alto, sui 25 milioni, elevato per un prospetto, ma per Mancini pare valerne la pena.