Addio terzo anello. Non ora, ma tra tre anni, quando se Dio vuole inizieranno i lavori per ristrutturare San Siro, verrai smontato e sarai solo un ricordo. Ti rimpiangeranno gli amanti della tattica, che dalle tue alture potevano vedere e studiare schemi e disposizioni meglio che da qualsiasi altra postazione. Sei stato il simbolo di Italia ’90, ma hai portato con te anche quella immensa copertura che ha messo all’ombra il prato di San Siro e creato non pochi grattacapi a esteti e giardinieri, oltre che alle caviglie dei giocatori. Non ti rimpiangerà chi pensa che il Meazza era più bello e funzionale con due soli anelli. Ma al tuo posto non tornerà il cielo, ma dovrebbe sorgere quella cittadella del tifoso moderno, dotata di ristoranti, punti di aggregazione, museo e chissà cos’altro ancora. Questa è la vera sfida di Thohir, al pari di riportare l’Inter a vincere lo scudetto, e Moratti osserva.