La pista che porta Zabaleta all’Inter sembra un puzzle in cui tutto si ricongiunge. Il terzino destro del Manchester City è un vecchio pupillo di Mancini, il giocatore è in scadenza nel 2017, quindi il prezzo del suo cartellino non appare molto alto – anche se Transfermarkt lo calcola sui 14 milioni – ha il gradimento anche del vicepresidente Zanetti, in quanto argentino, e il suo agente Pastorello ha pubblicamente dichiarato che vuole lasciare l’Inghilterra per tentare una nuova esperienza, escludendo la Spagna dove ha già giocato, potrebbe proprio essere l’Italia, Milano. Ma le parole di Pastorello, che è volutamente rimasto sul vago, sono più un amo che un pezzo del puzzle, visto che mezza Italia sembra interessata al giocatore, tra cui Juve e Roma e – secondo calciomercatoweb – al momento nessuna squadra italiana è in pole, anche se Ausilio ha incontrato ieri i dirigenti del City.
3 commenti su “E’ Zabaleta la pista più concreta”
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Sarò anche in vena di pessimismo cosmico, ma Zabaleta non mi sembra una grande idea… fino a 2 anni fa era ancora un giocatore vero avendo disputato anche un ottimo mondiale. Da un anno a questa parte si sono perse le tracce! E’ un giocatore che il meglio l’ha già dato… Sagna non è un fenomeno, eppure le sue presenze sono calate drasticamente.
Yaya Tourè l’ho visto ieri sera… un gattone di marmo! Condizioni fisiche inquietanti! Bisogna riflettere bene anche su questo punto di vista! Non basta il grande passato e un’ottima tecnica! Il campionato italiano è duro fisicamente e Tourè pensionato ci serve a poco! Dopo io ho anche qualche dubbio sulla vera età di molti giocatori africani nati negli anni 80… bisogna stare con gli occhi bene aperti!
La società non si deve affidare esclusivamente alle (presunte) grandi qualità di Mancini sul mercato! Deve imparare anche a dirgli di no e puntare magari su giocatori più giovani… Altrimenti rischiamo di fare la fine del Milan di qualche anno fa che lo chiamavano Villa Arzilla!!
Prendiamo ex di Mancini con Mancini a scadenza, e il mercato lo fa Ausilio che è a scadenza pure lui. Se Thohir e Moratti voglio bene all’inter, e a Mancini e Ausilio, li fermino, e facciano un regalo all’inter come ai tempi di Ronaldo.
l’Inter è gia “Villa Arzilla”, bisogna che qualcuno prendi un allenatore con idee di calcio spettacolo,Mancini non lo è, poi anche se toccasse andare a pescare in serie B, dove ci sono ottimi elementi da ibucare in serie A, anche per prendere qualche giocatore italiano, se non altro per i rinforzi di una nazionale che è in fase calante preoccupante, basta rivolgersi all’estero per prendere solo dei bidoni, che si faccia una campagna acquisti di valore, ci riusciranno i nostri eroi? Ai posteri dicevano quelli!!!