E’ un’Inter Gagliardina

Inter-Juve a Nanchino finisce 1-1, poi i bianconeri vincono ai rigori

Buono step, Inter sulla strada giusta, si vede già la mano di Conte, ma ora servono gli innnesti in attacco

De Vrij

The Zhang House

Una partita che registra dei netti passi in avanti rispetto alla precedente amichevole. L’Inter prevale nettamente nel primo tempo a centrocampo e vai in gol su calcio d’angolo tirato da Sensi e deviato nella propria porta da De Ligt. Juve schiacciata, bassa in difesa e nervosa, evanescente a centrocampo e gigioneggiante in attacco, Inter invece già ben messa in campo, con gamba, rifulge sopratutto Sensi, che oltre a tirare benissimo i corner (come è stato possibile che l’anno scorso, con tutti i centimetri che avevamo, abbiamo segnato così pochi gol da calcio da fermo? Ma ora sembriamo aver trovato la soluzione e nuovi schemi..)

Nella ripresa chiaramente l’Inter cala, siamo a fine luglio, cresce la Juve, che però trova il pareggio solo su una punizione di Cr7 deviata da Skriniar che spiazza Padelli.

Si va ai rigori e alla fine si affermano i bianconeri. Rimangono comunque le buone indicazioni, Conte sta rivitalizzando Gagliardini e Candreva, sta già usando Skriniar alla Chiellini nel 3-5-2, altissimo a impostare, credo davvero che il tecnico pugliese abbia l’opportunità di scremare i molti pregiudizi che il mondo interista ha verso la difesa a tre, perchè così interpretata, con le mezz’ale altissime, i due laterali del trio difensivo altissimi, gli esterni che trovano il giusto equilibrio e il playamker che si alza a pressare il dirimpettaio, le due punte vicine e dinamiche, si può davvero vedere cose interessanti.

Inoltre abbia scavato nelle contraddzioni juventine, questa partita acuisce le liti interne alla Juve e dà autostima al team del Biscione.

Ora però tocca a Suning, basta chiacchiere, c’è un reparto offensivo da costruire.

JUVENTUS-INTER 1-1
MARCATORI: 
10′ De Ligt (J, aut.), 67′ Cristiano Ronaldo (J)

JUVENTUS: 1 Szczesny (77 Buffon 46′); 20 Cancelo, 4 De Ligt (28 Demiral 46′), 19 Bonucci (24 Rugani 68′), 2 De Sciglio; 25 Rabiot, 5 Pjanic (23 Emre Can 65′), 14 Matuidi (41 Muratore 81′); 33 Bernardeschi, 21 Higuain (17 Mandzukic 46′), 7 C. Ronaldo
A disposizione: 31 Pinsoglio, 34 Loria, 35 Di Pardo, 36 Coccolo, 37 Beruatto, 39 Kastanos, 40 Toure, 43 Frederiksen, 44 Mavididi, 45 Matheus Pereira
Allenatore: Maurizio Sarri

INTER: 1 Handanovic (27 Padelli 46′); 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij (13 Ranocchia 76′), 37 Skriniar (95 Bastoni 76′); 87 Candreva (73 Agoumé 88′), 5 Gagliardini (24′ Barella 76′), 77 Brozovic (20 Borja Valero 76′), 12 Sensi (15 Joao Mario 76′), 29 Dalbert; 44 Perisic (97 Puscas 76′), 70 Esposito (21 Longo 76′).
A disposizione: 46 Berni, 72 Colidio, 96 Ntube, 98 Pirola, 99 Vergani
Allenatore: Antonio Conte

Arbitro: Zhang Lei. Assistenti: Shi Xiang, Sun Kai. Quarto Uomo: Huang Yi

Note
Ammoniti: D’Ambrosio (I), Bonucci (J)
Corner: 2-7
Recupero: 1°T 3′, 2°T 4′.

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