Il derby è sempre qualcosa di speciale e oggi ce ne sono ben due. Quello a Londra Nord tra Arsenal e Tottenham si rivela un po’ noioso, quasi scontato e infatti finisce 1-1 senza particolari fremiti. Più emozionante, direi ruspante, quello nel Nord Inghilterra dove si incontrano Liverpool e Everton. Rodgers manca anche oggi di Sturridge e lascia ancora fuori Coutinho perchè sembra voler dimostrare che ha avuto ragione ad acquistare Balotelli che continua ad attirare tutte le attenzioni dei tifosi. Sembra un trattato di psicologia delle masse: pensate che abbiamo persino visto un grande vessillo con foto del Mario con scritto in italiano: “non ho niente da dichiarare tranne il mio genio”. Contenti loro… Resta il fatto che il genio oggi si è impegnato, ma giocando male, ha colpito una traversa ma trattasi di gol sbagliato ed è stato sostituito. Ricordo semmai tante simulazioni per falli non subiti. Non stupisce allora che a fine partita alcuni della stampa, e alla BBC, hanno cominciato a criticarlo. La gara è stata avvincente con ritmi sempre notevoli così come le occasioni da gol. Capitan Gerrard ha portato in vantaggio i Reds, ma in pieno recupero i Toffees pareggiano con un fantastico tiro in controbalzo da 30 metri di capitan Jagielka, lasciando i Reds in piena crisi.
Hull contro City è stata invece la gara che non ti aspetti. Dopo 10 minuti i Citizens sono già avanti 2-0, ma i modesti padroni di casa lottano e mettono in crisi i campioni arrivando persino a pareggiare. Queste partite si risolvono sempre grazie ai valori tecnici dei singoli e così emergono Silva, non a caso chiamato Mago Merlino, Dzeko e Lampard (4 gol in una settimana) per fissare un 2-4 perentorio. Ma i mostri di Mourinho ed “el segna semper lu” Diego Costa stanno giocando, sinora, un campionato a parte mettendo sotto l’Aston Villa con un rotondo 3-0 raggiungendo 16 punti in classifica in sei gare e con Diego Costa capocannoniere con otto gol.
Quindi Chelsea padrone, ma sappiamo che nella Premier le sorprese non mancano. Alla Prossima.