Siamo a tre quarti di stagione e mentre c’è la sosta possiamo fare qualche considerazione sull’andamento di questo campionato che ha già il sapore di un bilancio.
L’Inter ha fatto 27 punti (su 33 possibili) nelle prime 11 giornate e 20 (su 51) nelle seguenti 17. Basta questo dato per capire molte cose. L’attuale classifica si regge sull’ottimo inizio che aveva illuso molti, ma poi c’è praticamente mezzo campionato nel quale si viaggia a poco più di un punto a partita, un ritmo da quint’ultimo posto. Sono più di quattro mesi, mesi fondamentali tra novembre e marzo nei quali di solito si costruisce la stagione, si mette fieno in cascina. Ora ammettiamo che in queste ultime 10 giornate l’Inter torni a viaggiare a buoni ritmi, ammettiamo anche ad alti ritmi, comunque il bilancio della stagione rimane segnato, come non potrebbe essere altrimenti quando nella parte centrale della stagione vai in crisi d’identità, di condizione fisica, di motivazioni. Un altro dato impressionante è quello dell’andamento in trasferta: il campionato era iniziato con sei vittorie consecutive lontano da S.Siro ed è proseguito con quattro sconfitte consecutive, un pareggio, altre due sconfitte e infine il ritorno alla vittoria in trasferta a Catania. Se poi andiamo a vedere l’entità di queste sconfitte c’è davvero da preoccuparsi. Inter non pervenuta a Bergamo e Parma, travolta a Udine, fino alle umiliazioni di Siena e Firenze. L’unica sconfitta dignitosa è stata quella di Roma con la Lazio, maturata nei minuti finali dopo aver colpito due legni. Sicuramente dopo la sosta natalizia (unica squadra a fare dieci giorni di pausa) c’è stato un ulteriore crollo fisico. Il terzo dato di questa stagione riguarda l’andamento con le squadre piccole. Firenze e Lazio a parte le sconfitte già citate sono tutte con squadre di seconda e terza fascia, a cui si aggiungono le sconfitte casalinghe con Siena e Bologna e i pareggi con Torino e Genoa. Con squadre che si chiudono e corrono molto le difficoltà aumentano per le note carenze nella costruzione di gioco e nella tenuta fisica.