Editoriale post derby

Nessun dramma ma tanta rabbia per il derby perso in questo modo. Dominio totale nel primo tempo, ma squadra che da già dava segni di sfilacciamento e remi in barca nella ripresa, con voragini tra le linee di mezzo tra centrocampo e difesa. Cambi di Inzaghi oggettivamente discutibili, ma Vidal e Di marco si erano sempre fatti trovare pronti finora.

Da capire se non ci sia un calo fisico, a Roma dicono che Simone Inzaghi è campione fino a marzo, poi… Ma staremo a vedere. Massima fiducia, ma ora riscatto totale. La coppa Italia è un obbiettivo importantissimo, domani arriva la Roma di un Mourinho che fa il Mourinho comunicativo da allenatore della Roma e onestamente non lo rende più credibile, visto quello che le stesse cose le diceva da interista contro la Roma. Massimo rispetto per il vecchio Mou, eroe del Triplete, ma il suo tempo è finito e l’antifona non funziona più. E’ un calcio diverso, i piagnistei col Var valgono fino ad un certo punto, a meno che si voglia ridursi ad essere un Gasperini di turno, ma penso il grande mou non lo voglia.

Come al solito al primo errore Handanovic viene massacrato dopo tre mesi perfetti, ma va bene così.

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In attesa di Gosens e Caicedo