Philippe Coutinho Correia, di cui abbiamo ammirato due straordinari gol nelle ultime partite, è stato nominato dai critici il migliore giocatore del mese di Febbraio e sta ricevendo un’impressionante sequela di elogi. Daily Thelegraph lo definisce uno dei gioielli della Premier, il Guardian un “giovane mago“. Il Times ricorda invece una profezia di Neymar, vecchio compagno di avventura del campione del Liverpool nelle giovanili del Brasile: “Vedrete, diventerà una star della Premier”. Il Liverpool Echo gli ha dedicato questo titolo: “Magico”. Secondo il Daily Mail “Coutinho sta vivendo il momento migliore della sua carriera. Questo campionato è la sua consacrazione “. Persino la Gazzetta dello Sport commenta questo exploit del giovane ex Inter chiedendo, “Non era bastato all’Inter l’errore fantozziano di bocciare Roberto Carlos come un bidone da rivendere in fretta e furia, senza pensarci due volte. La storia di Coutinho dimostra che ad Appiano Gentile e dintorni c’è qualche problema nella valutazione dei calciatori. Per Coutinho, sul quale aveva invece visto giusto solo Massimo Moratti che aveva un debole per lui, la domanda a questo punto è pertinente: perché l’Inter ha venduto questo talento? Ma davvero Roberto Carlos non aveva insegnato nulla?”
3 commenti su “Coutinho, facciamoci del male”
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Quante volte ho visto la gazzetta dare a Coutinho voti insufficenti che non aveva meritato… A parte che se fossero stati veri ora non sarebbe al Liverpool ma in un club leggermente meno prestigioso.. Comunque moratti cedendo Sneijder ha detto al presidente del Gala che stanno prendendo un grande giocatore, ma che non si adatta ai sistemi dell’allenatore.. Considerato che sneijder e Cou li avevano ceduti aasieme, i motivi forse erano piu o meno gli stessi per entrambi.. I sistemi dell’allenatore…
E’ vero, quando Coutinho fu ceduto, a parte questo sito pochi si disperarono e non certo la gazzetta.
Ps c’era anche il problema branca, sicuramente, tipo con sneijder, ma quelli sono problemi fuori campo, che forse sono una conseguenza di quelli dentro al campo… Cioè un giocatore per un motivo o per un altro iniziava a non rendere e saltava fuori branca a combinare ulteriori casini con il suo modo di gestire le cose.. Ma secondo me anche gli allenatori zitti zitti ne combinano di disastri..