Conferenza Conte posteriore al match
Delegato i dirigenti a parlare dell’arbitraggio, Antonio Conte può dedicarsi all’analisi del match e come sempre non cerca alibi e scuse. Tanto possesso palla, tanti tiri (25), ma solo due gol e gli avversari che invece segnano ad ogni tiro anche per gli ampi spazi che godono.
Il tecnico si sofferma sulla mancanza di “cattiveria, concentrazione, determinazione” alla conclusione, ma anche nel recupero palla, pure perchè se andiamo a vedere sono quasi tutti tiri fuori dallo specchio della porta, molli, sparacchiati. Perisic la sbuccia due volte alto da buona posizione, Hakimi e Vidal fuori di testa da due passi, a parte Brozovic e Kolarov nessuno tenta il tiro da fuori, non si riescono a sfruttare i centimetri sui calci piazzati. E’ tempo davvero di cambiare marcia e quale migliore occasione martedì sera in Champions con il Real Madrid.