Non arrivano buone notizie dal bilancio dell’Inter, che anche quest’anno si chiuderà con un pesante passivo, per la precisione 80 milioni. C’è però chi dice che sarà l’ultimo rosso, prima del risanamento che Thohir apporterà alla società, grazie al finanziamento da 210 milioni che arriverà nei prossimi giorni dalle banche e che servirà a coprire per il momento i debiti, ma che dovrà essere accompagnato da un aumento dei ricavi, pena l’ipoteca dell’Inter. Sì perchè per ottenere i finanziamenti dalle banche Thohir ha dovuto garantire che entro cinque anni salderà i debiti, altrimenti i creditori entreranno in possesso dell’Inter. Cinque anni per tornare nella top ten europea o per portare i libri in tribunale. Risulta allora un gentile eufemismo l’espressione “risanamento” utilizzata da Thohir e che tanto ha offeso Moratti e Tronchetti Provera. Insomma, l’Inter dovrà fare i compiti a casa, dopo anni di spesa allegra, o per meglio dire, “pazza”, ma che comunque ha portato a tante vittorie sul campo. Riuscirà Thohir a fare un’Inter più sana e meno pazza, più vincente e meno incostante?