Mancini ci tiene al primo posto in classifica. C’è il desiderio di dare continuità ai risultati anche nelle prossime partite, a cominciare dalla trasferta di domani a Verona contro il Chievo (12.30). Partita difficilissima, contro la squadra forse atleticamente più in forma della serie A. Solo un arbitraggio sfavorevole non ha permesso ai gialloblù di vincere allo Juventus Stadium settimana scorsa. Rispetto agli anni scorsi la formazione di Maran è una squadra che si propone in avanti e non pensa solo a difendere. Mancini è consapevole che la sua Inter non è ancora da scudetto, ma la crisi della Juve e i ritardi di Milan e Napoli hanno creato un vuoto di potere che i nerazzurri potrebbero sfruttare, almeno finchè durerà. Per domani, in vista del turno infrasettimanale, è previsto del turn-over, probabile riposo per Kondogbia e Jovetic, spazio a Brozovic e Ljajic. Il problema è che ne’ Miranda, ne’ Jesus sono in grado di recuperare ancora dai rispettivi infortuni. Si preparano Medel e Telles, con Ranocchia ancora superato. Con Jesus terzino sinistro l’Inter ha trovato un buon equilibrio, ora tocca a Telles smentire le voci che lo vogliono carente nella fase difensiva. Ecco quindi la formazione che dovrebbe scendere in campo domani al Bentegodi. Da capire come si posizionerà il tridente, se con Perisic e Ljajic larghi o con l’ex romanista alle spalle di Perisic e Icardi.
Handanovic; Santon, Medel, Murillo, Telles; Guarin, Melo, Brozovic; Ljajic; Perisic, Icardi.
I convocati:
Portieri: 1 Handanovic, 30 Carrizo, 98 Radu;
Difensori: 12 Telles, 14 Montoya, 21 Santon, 23 Ranocchia, 24 Murillo, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo;
Centrocampisti: 7 Kondogbia, 13 Guarin, 17 Medel, 27 Gnoukouri, 77 Brozovic, 83 Felipe Melo;
Attaccanti: 8 Palacio, 9 Icardi, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 22 Ljajic, 44 Perisic, 97 Manaj.